Identità, a Lungro nasce la Confraternita Enogastronomica delle “Shtridhëlat”
Si tratta della prima Confraternita in Italia riconosciuta dalla F.I.C.E. espressione di una minoranza etnica: quella arbëreshe

LUNGRO - Un evento di grande rilievo culturale ed enogastronomico è in programma martedì 9 settembre 2025, alle ore 18:30, presso l’Ex Dopolavoro di Lungro, importante centro di cultura e tradizione arbëreshe, dove si si terrà la presentazione ufficiale della Confraternita Enogastronomica delle “Shtridhëlat” di Lungro la prima in Italia ad essere ufficialmente riconosciuta dalla F.I.C.E. – Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, che porta come elemento fondante l’identità di una minoranza etnica, quella arbëreshe.
La F.I.C.E. è sia per rappresentanza territoriale che numericamente, il più importante raggruppamento italiano di Confraternite, Sodalizi e Associazioni enogastronomiche ed opera per mantenere vive le tradizioni locali e i prodotti tipici del territori.
Le “Shtridhëlat”, tipica pietanza lungrese a base di pasta fatta in casa, rappresentano da sempre un simbolo della tradizione, testimonianza viva di identità e appartenenza.
La loro trasformazione in emblema di una Confraternita enogastronomica è un atto di valorizzazione culturale che unisce storia, identità e gusto.
Lo scopo principale della Confraternita è proprio tutelare, valorizzare e diffondere questo prodotto tipico allo scopo di tramandarlo alle nuove generazioni, così da non disperdere un così prezioso patrimonio culturale. Il tutto diffondendo i valori di convivialità, con la gioia del ritrovarsi attraverso eventi, manifestazioni e attività culturali.
Alla presentazione parteciperanno: Viviano Falbo, Fondatore della Confraternita; Pietro Molinaro, Proponente Legge Regionale sulle Confraternite; Maria Carmela Forte, Priore della Confraternita e Emilio Iantorno, Membro della Direzione Nazionale F.I.C.E.
Come affermano i promotori della Confraternita, la presentazione non è soltanto l’avvio di un percorso associativo, ma un fatto culturale e sociale di rilievo nazionale: per la prima volta una minoranza etnica in Italia istituisce la propria Confraternita enogastronomica, riconosciuta ufficialmente a livello nazionale.