Crosia accoglie Saint-Gilles per avviare progetti di legalità e sport
Aiello: «Un incontro istituzionale promosso per favorire la conoscenza reciproca, lo scambio di buone pratiche amministrative e il rafforzamento dei legami tra i due territori»

CROSIA - Bruxelles guarda con interesse alla Città di Crosia continuando ad intessere i rapporti iniziati mesi fa e che hanno visto il sindaco Maria Teresa Aiello in visita a Saint-Gilles, municipalità della Regione di Bruxelles, nei mesi scorsi.
Questa volta è toccato al primo cittadino belga Jean Spinette e all’assessore Said Ahruil, protagonisti nei giorni scorsi di un viaggio all’insegna della cooperazione, del confronto e della costruzione di ponti tra comunità. «Un incontro istituzionale - spiega Maria Teresa Aiello - promosso per favorire la conoscenza reciproca, lo scambio di buone pratiche amministrative e il rafforzamento dei legami tra i due territori».
Accolti con calore presso la sede del Comune di Crosia, gli ospiti belgi hanno incontrato il sindaco, il Consiglio Comunale, le istituzioni civili e religiose del territorio, in un momento di condivisione che ha avuto come fulcro i temi della legalità, della cultura, della partecipazione e dello sviluppo sostenibile.
«La visita - racconta la sindaca - è coincisa con una giornata dedita completamente allo sport, il "Primo Trofeo Riccardo Voltarelli", organizzata dall'associazione Athlos, un evento nato per ricordare una figura importante della comunità e per promuovere i valori dello sport, dell’aggregazione giovanile e della cittadinanza attiva e la presenza della delegazione belga ha dato un respiro internazionale all’iniziativa, confermando la volontà di creare reti tra realtà europee che condividono visioni comuni».
Non è mancato l'incontro con l'Arcivescovo) dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati) Mons. Maurizio Aloise, al Codex Purpureo e ai Musei Diocesani. «Durante l’incontro istituzionale - prosegue la sindaca Aiello - sono stati discussi possibili percorsi di collaborazione su progettualità future in ambito sociale, culturale ed educativo, nonché strategie per rafforzare il senso di legalità e di coesione nelle rispettive comunità”. Poi l’incontro con l’intera comunità attraverso un appuntamento conviviale e istituzionale al tempo stesso che ha visto riuniti amministratori, rappresentanti delle istituzioni religiose e civili, cittadini e associazioni locali. “Un momento altamente simbolico - chiosa Aiello - volto a suggellare un’amicizia vera e duratura tra Crosia e Bruxelles - Saint-Gilles. Un primo passo concreto verso un parttenariato culturale che potrebbe nei prossimi mesi prendere forma ufficiale, confermando come il dialogo tra comunità possa essere una leva importante per costruire un’Europa più vicina ai cittadini, più inclusiva e solidale. Un'Europa di Pace».