Francavilla Marattima accoglie il format del Gal promuovendo Mid e identità
In questi eventi il pubblico assapora non solo piatti e vini, ma un patrimonio immateriale che si rinnova attraverso la convivialità e il racconto

FRANCAVILLA MARITTIMA – Si narra che Epeo, costruttore del Cavallo di Troia, approdato stanco sulle coste ioniche tra Sybaris ed Heraclea, trovò ospitalità tra gli autoctoni che lo accolsero con vino e con una focaccia ripiena di erbe. Potrebbe trattarsi probabilmente di quella che oggi viene chiamata della Pitta Chjna, oggi simbolo di quella cucina povera che, grazie al racconto e al lavoro di due interpreti d’eccezione, è diventata un manifesto di rinascita. Francesco Mazzei, che ha esportato nel mondo l’essenza della cucina povera calabrese e Enzo Barbieri, che da sempre la promuove e la racconta mantenendo un piede saldo in Calabria, rappresentano due volti di due generazioni diverse ma di una stessa rivoluzione: trasformare i prodotti e la cucina povera, semplici della tradizione in motori di competitività globale.
È questo il messaggio che si è respirato nelle ultime tappe del tour esperienziale promosso dal GAL Sibaritide Colori e profumi della tradizione enogastronomica della Sibaritide, organizzato nell’ambito della misura 19.3 di Cooperazione Interterritoriale – Filiere Corte e Mercati Locali del PSR Calabria 2014/2022, con la direzione artistica di Roka Produzioni e la comunicazione strategica della Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying, che insieme alle produzioni enogastronomiche della tradizione, nella sua chiave vincente di kermesse itinerante, continua a promuovere anche i Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria Straordinaria: dalla liquirizia di Calabria, all’Isola di Ogigia/Secca di Amendolara, dall’Arberia a Castiglione di Paludi.
A Nocara, il borgo si è trasformato in palcoscenico vivo di sapori grazie ai forni del Panificio Varlese, ai vini delle Cantine Alfano e ai liquori artigianali dell’Azienda Caruso, mentre le donne del posto hanno intrecciato memoria e gusto cucinando piatti dal profumo e dal sapore delicato di finocchietto e fagioli.
A San Lorenzo Bellizzi, tra i monti del Pollino, il racconto identitario ha preso corpo nei vini dei Poderi Greco, nei pani dei forni storici Varlese e Palazzo, nei formaggi e nelle produzioni delle aziende agricole Radica, Zippari, Bruno e Campolongo: un’esplosione di sapori che ha trovato, ancora una volta, la sua forza nell’impegno delle anziane del borgo, custodi di memorie e delle ricette di un tempo.
A Paludi, invece, è stato il trionfo del pecorino crotonese DOP unito al guanciale e allo zafarano, magistralmente preparati da Chef Barbieri, in una serata che ha visto protagonisti il Panificio Varlese, la Tenuta Corno Valano, la Macelleria-Salumeria Griglia d’Oro, l’Azienda agricola fratelli Fonsi e la creatività di Les Crochets Paluriselle, capaci di unire cucina, artigianato e racconto comunitario.
E il viaggio di emozioni e sapori continua. Stasera (lunedì 18), a partire dalle 20.30, il tour approderà a Francavilla Marittima con lo show cooking dello chef Domenico Carlizzi che proporrà l’uovo cotto a bassa temperatura con peperoni, sugo e pane. Il tutto accompagnato dalle sonorità pop rock dei Sound Retro, per poi proseguire, domani (martedì 19) a San Cosmo Albanese con la quarta edizione della Sagra del Fico e l’atteso concerto dell’Ansambli Mirdita insieme alla voce di Ernesto Iannuzzi, vincitore del 43° Festival della Canzone Arbëreshe. Seguiranno le atmosfere di Alessandria del Carretto, tra tammurriata, pasta fatta in casa e il racconto dello chef Giorgio Vitelli, fino a Cropalati, dove il sipario settimanale si chiuderà (giovedì 21 agosto) con la fusione identitaria di Gino Marino e la musica etnofolk dei Sabatum Quartet.
Ogni sera, in ogni paese, il pubblico assapora non solo piatti e vini, ma un patrimonio immateriale che si rinnova attraverso la convivialità e il racconto. È questa la forza della Sibaritide: una comunità che sa trasformare la propria tradizione in motore di sviluppo.
Le aziende agroalimentari e artigianali interessate a partecipare alle prossime tappe della rassegna possono ancora aderire inviando richiesta entro cinque giorni da ciascun evento. Per informazioni e adesioni: booking@rokaproduzioni.com.