Platea d'eccezione e format di successo per il lancio di Mid Pop Design a Co-Ro
Felice: «Abbiamo trasferito alcuni tasselli rari e dal valore universale del nostro puzzle identitario regionale, per tanti versi spesso ancora inedito agli stessi calabresi, in semplici accessori di abbigliamento, di uso quotidiano e per l’estate»

CORIGLIANO-ROSSANO – Se, come diceva Mariuccia Prada, quello che indossi è il tuo modo di presentarti al mondo, specialmente oggi che viviamo in un’era in cui il contatto umano è così rapido, perché la moda – Prada docet – è un linguaggio istantaneo, allora non può che dirsi centrato in pieno l’obiettivo di ispirare borse e sottopiatti realizzati al telaio artigianale con ginestra e canapa, tovaglioli, borse mare di più dimensioni, parei, foulard, cuscini, t-shirt e perfino cravattine di tendenza, alle icone ed all’immaginario di quello scrigno storico ed esperienziale, affascinante e competitivo, dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria Straordinaria. Anche per questo, a fare da impeccabile teatro, elegante e brioso, a quello che è stato definito da tutti i protagonisti della serata uno dei più originali format glamour e fashion promossi nel Centro Storico di Rossano, non poteva che essere Palazzo Cherubini, una delle dimore storiche del ricco Ottocento calabrese che, evolutasi di recente in un B&B Luxury – Museum ricercatissimo da viaggiatori di tutto il mondo, testimonia come non sia affatto una missione impossibile, per l’entroterra calabrese e per i suoi centri storici, ambire alla qualità, per differenziare i target, destagionalizzare e condividere esperienze uniche ed irripetibili.
A condividere con l’ideatrice, l’architetto e designer Francesca Felice insieme a Verdiana testimonial del progetto, il successo e le emozioni dell’Aperçue di Mid Pop Design, la speciale serata di anteprima per presentare contenuti e visioni del progetto d’impresa culturale di FFA – Architetture & Design, è stata una platea d’eccezione di ospiti, rappresentanti istituzionali ed imprenditori, professionisti e costruttori d’arte, cultura e bellezza – come li ha definiti la conduttrice Francesca Lagoteta, giunti a Corigliano-Rossano da tutta la Calabria.
Da Giovanni Pugliese e Sabrina Franco, rispettivamente Sindaco e vicesindaco di Roseto Capo Spulico ad Umberto Mazza, Giuseppe Stamati e Vincenzo Ventimiglia, Primi Cittadini di Caloveto, Plataci e Villapiana; dal Sindaco di Vaccarizzo Albanese e Presidente del Gal Sibaritide Antonio Pomillo che è intervenuto nel corso dell’evento insieme al Direttore del Gruppo di Azione Locale Franco Durso agli ex sindaci di Rossano Stefano Mascaro, Tonino Caracciolo e Franco Filareto; dai consiglieri comunali di Corigliano-Rossano Giuseppe Turano e Guglielmo Caputo alla direttrice del Polo Infanzia Magnolia Teresa Pia Renzo, passando dalla direttrice dello storico Centro Studi Danza Margherita Mingrone e dal dirigente scolastico dell’IIS Majorana Saverio Madera; da Laura Perri, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Cosenza, professionisti e imprenditori del territorio ad Antonello Ciminelli, già sindaco di Amendolara e coordinatore del Parco della Secca di Amendolara; dalla consigliera comunale di San Lucido Caterina Bruno al commercialista Francesco Sbano, esperto in fondi europei; da Tommaso Figoli (Frantoio Figoli), Enzo La Pietra (Perla di Calabria e Caffè San Vincenzo), Roberta Tahiri (Ambrosia Room & Apartment), Antonio Monaco (Hotel San Luca), Gianfranco Scorza (MinikƏ), Raffaele Senatore (Senatori Vini) e Rossella Stamati (Stamati Viticoltori Eroici) fino a Giovanni Butera, editore di Segmento, prestigiosa rivista italiana pubblicata in Australia che si focalizza sulla cultura italiana e sulle storie degli italo-australiani; da Concetta Schiariti responsabile comunicazione dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro a Filippo Micciulli consulente aziendale di Catanzaro; da Rocco Aversa fondatore del Gruppo Ecosistem Lamezia a Massimo Lamperti Presidente Suez Italy Milano.
Coordinati dalla giornalista Lagoteta, il talk show ospitato nella corte interna a bordo di una delle due piscine della dimora storica che continua ad accogliere ed emozionare dal 2022 manager, artisti ed ospiti prestigiosi che la opzionano per una esperienza extra-ordinaria, ha visto alternarsi gli interventi dei padroni di casa Gina e Nicola Cherubini e dei due principali partner del progetto Mid Pop Design: Fortunato Amarelli, Amministratore Delegato di Amarelli e Vincenzo Bossio dell’omonima e storica Fabbrica Tessile di Calopezzati che ha realizzato i prodotti disegnati da Francesca Felice.
«Con Mid Pop Design – ha detto l’architetto e designer – abbiamo trasferito alcuni tasselli rari e dal valore universale del nostro puzzle identitario regionale, per tanti versi spesso ancora inedito agli stessi calabresi, in semplici accessori di abbigliamento, di uso quotidiano e per l’estate. Non è, quindi, l’iniziativa produttiva o imprenditoriale in sé stessa, tra le tante e diverse nel mercato e nel settore, che riteniamo originale. Non abbiamo mai avuto questa pretesa né questa seppur legittima ambizione in un mercato che sappiamo essere interessante e prolifico anche da questo punto di vista. Non è questa, del resto, la nostra professione. È, invece, il cambio di paradigma culturale che sottende la genesi di questa provocazione che ne rappresenta il vero valore aggiunto, spirituale ed anche competitivo. La nostra aspettativa – ha aggiunto – è solo quella di suggerire, sollecitare e dimostrare che non è impensabile né tantomeno impossibile staccare ogni tanto la spina del copia-e-incolla standardizzato e globalizzato, per indossare e vivere addosso con leggerezza le emozioni di quei Marcatori Identitari Distintivi (MID) che, con la loro narrazione, le loro suggestioni simboliche e la loro unicità, rendono veramente straordinaria la nostra Calabria. Vogliamo solo provare a sfatare un tabù. Popolarizziamo i MID, disseppellendoli dalla polvere sotto la quale li ha tenuti l’oicofobia. Si può fare. Ed anzi ci auguriamo che questo format aperto possa essere ulteriormente proseguito, declinato, targettizzato e sicuramente migliorato. E chissà che questo nuovo approccio e, come sottolinea spesso l’assessore regionale Gianluca Gallo, questa nuova consapevolezza sul valore culturale ma anche economico della nostra identità, non possa anche essere utile – ha concluso la Felice nel corso dell’intervista – per riprenderci il nostro futuro, sempre col sorriso. Noi ci crediamo».
Nel corso della serata, che fa seguito alle due anteprime a Castello dell’Arso a Mandatoriccio e nello stesso Palazzo Cherubini, sono stati presentati ufficialmente i due spot ufficiali di Mid Pop Design: quello dedicato alle borse ed ai sottopiatti realizzati al telaio artigianale in canapa e ginestra calabrese, girato a Castello dell’Arso e quello della linea di borse, t-shirt e altri accessori girato a Palazzo Cherubini con Verdiana protagonista. – Vincitrice dell’edizione 2024 del talent di Rai 1, Tale e Quale Show, voce della formazione artistica DEVA, impegnata in formazione con la Scuola Cluster, esperienza laboratoriale nata a Cosenza 8 anni fa e con una sede anche a Corigliano-Rossano, con un piede fisso Milano per lavoro ma vivendo nella sua città, Verdiana – ha sottolineato Lenin Montesanto – può essere considerata tra gli esempi più emblematici e belli, emulabili e replicabili, di ritorno manageriale, creativo e culturale alla propria terra di origine. E non a caso il pezzo che Verdiana ha voluto regalare al pubblico è stata Tornar, versione italiana di Volver di Carlos Gardel, un tango di sentimento e nostalgia, nota al grande pubblico per essere stata la colonna sonora dell'omonimo film di Pedro Almodovar. A curare ed impreziosire il look della speciale Testimonial del progetto di FFA nello shooting e degli altri modelli sono stati le make up artist Patrizia De Simone e Sara Marino di MAKEOVER THE NEW YOU; l’hair-stylist Antonio Russo, BOUTIQUE MARTUCCI (con gli abiti Pinko, Liu Jo, Elisabetta Franchi, Patrizia Pepe, House of Amen, Lauren Ralph Lauren e Max Mara) e gli accessori di MARTUCCI OTTICA.
Molto apprezzati, richiesti ed acquistati già nel corso dell’evento a Palazzo Cherubini, allo speciale store le cui installazioni sono state curate dalla stessa architetto Felice, i prodotti ispirati ai MID disegnati da FFA possono essere acquistati sia alla Boutique Martucci a Rossano Scalo che ne è rivenditore ufficiale sia direttamente alla Fabbrica Tessile Bossio di Calopezzati che li ha realizzati.
Valore aggiunto del progetto d’impresa culturale di Francesca Felice è sicuramente la colonna sonora scelta, perché sintesi e prospettiva di tutta la missione che lo sottende, è Lule Lule, una delle canzoni arbëreshë più antiche, conosciute ed amate, che celebra la bellezza dei fiori (il termine lule significa fiore) e della natura. Composta dagli arbëresh d'Italia che lasciarono l'Albania durante l'occupazione ottomana nel XV secolo, questa canzone che è un inno popolare all’Arberia, tra i marcatori della Calabria Straordinaria, oggi indossabile con la declinazione Mid Pop Design, dalla melodia dolce e malinconica, con un ritmo che evoca il lento movimento di un fiume o il soffio leggero del vento tra i fiori e col suo testo poetico ed evocativo, riadattata ed arrangiato appositamente da Roka Produzioni per FFA Architetture & Design, è stata interpretato dal vivo da Emiliana Oriolo che ha emozionato tutti. – La serata ha riservato anche un momento speciale per Giovanna Coletta, storica account manager della Lenin Montesanto, partner strategico di FFA, alla quale sono giunte attestazioni e riconoscimenti per i suoi 20 anni di passione e professionalità, quale perno della famosa società calabrese di comunicazione e lobbying.
Il Bos Primigenius, aperitivo rurale al tramonto scrutando il terrario degli uliveti e la costa di Corigliano-Rossano. È, questo, il titolo dato proposta conviviale pensata per Mid Pop Design dalla Famiglia Barbieri, rappresentata da Michele e la squadra di collaboratori della storica impresa emozionale di Altomonte. Tra le Esperienze Sibarite sono state portate in tavola e servite al vassoio pecorino crotonese Dop con fico caramellato, ricottina fresca e composta d’uva, ’nduja di Spilinga e fico su pane rustico; patate della Sila ca buccia all’extravergine Figoli e sale, insalatina cruda con Cipolla Rossa di Tropea IGP e origano del Pollino; mini parmigiana di zucchine dell’orto; cestino identitario con polpettine di riso Sibari al caciocavallo e salsiccia, polpettine di melanzane, nuvolette croccanti di zucchine, chips di patate silane e zafarani cruschi. Sono stati ribattezzati, infine, Luigi Lilio, in omaggio al Mid di Cirò che ha consegnato alla Storia Universale il Calendario oggi usato in tutto il mondo, i fusilletti freddi ai pomodori secchi, olive nere, menta e extravergine Frantoio Figoli. Mid dappertutto, anche con i vini Nosside e Lilio della storica Cantina Zito insieme alle bollicine Metodo Classico iGreco ed all’Eukè della Senatore Vini.
Finanziato dal Gal Sibaritide (Ambiente e Green Economy – Misura 6.2 – Intervento 6.2.1: Aiuti all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali) MID POP DESIGN di Francesca Felice, dai contenuti agli obiettivi, dalla sua genesi alla sua missione culturale ed identitaria, è disponibile anche online su ffa-architetturedesign.it.
Tutto il progetto e l’evento sono anche la risultante dell’importante lavoro di squadra che prosegue e si consolida tra due storiche società calabresi di comunicazione. I contenuti identitari e distintivi e le strategie di posizionamento competitivo sono state curate da HEGHEOMAI – Contenuti Strategie Lobbying e LENIN MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying, la comunicazione integrata da ROKA PRODUZIONI – Comunicazione Creativa & Eventi di Roberto Cannizzaro. – Tra i tanti partner anche Media Studio; l’Hotel – Ristorante Barbieri, iGreco, Caffè San Vincenzo, Senatore Vini, Perla di Calabria, Cantine Zito e Biosmurra, con il succo di clementine 100% tra i co-protagonisti insieme al Mid Codex Purpureus Rossanensis (attraverso la copia N.185 delle 750 presenti nel mondo, di proprietà della Famiglia Cherubini, dello speciale bene Unesco, tra i Marcatori Identitari Distintivi universali e più noti della Calabria extra-ordinaria).