Due giovani di Corigliano-Rossano hanno sfilato alla parata dei Fori Imperiali a Roma
Un 2 giugno con un pezzo di Sibaritide nella Capitale per la Festa della Repubblica. Ecco chi sono il Cavaliere dell'Esercito, Natale Pio Zanfini, e il Tecnico di Macchina della Marina, Francesco Graziano

CORIGLIANO-ROSSANO - C'era anche un pezzo di Corigliano-Rossano alla parata del 2 giugno sui Fori Imperiali, a Roma, per sfilare l'onore della Patria in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica Italiana. Si tratta del cavaliere dell'Esercito Natale Pio Zanfini di Corigliano (in foto a sinistra) e del macchinista Comune Scelto della Marina Militare, Francesco Graziano (in foto a destra): una vera dimostrazione di come la dedizione e il valore delle nuove generazioni continuino a onorare la lunga tradizione di impegno civico e militare della comunità coriglianorossanese.
Natale Pio Zanfini, giovane cavaliere, ha portato la sua passione e la sua abilità nel cuore dell'Esercito Italiano. Il suo percorso equestre, iniziato a soli 8 anni, lo ha visto primeggiare a livello regionale e nazionale, conquistando per due anni consecutivi il titolo di campione di categoria assoluta come miglior cavaliere regionale. La sua scelta di arruolarsi nell'Esercito, entrando a far parte del Reggimento di Cavalleria (Voloire) nel 2023, è il coronamento di una disciplina e di una perseveranza ammirevoli. Quest'anno, oltre alla partecipazione alla parata del 2 giugno con il suo Reggimento, Natale Pio ha preso parte, lo scorso 25 maggio, anche al suggestivo Carosello unificato Reggimento Carabinieri e Lancieri di Monte Bello presso Piazza di Siena a Villa Borghese, a Roma, un evento di grande prestigio che ha ulteriormente messo in risalto le sue capacità.
Accanto a lui, Francesco Graziano, 31enne di Rossano, ha rappresentato con onore la Marina Militare. Tecnico di macchina sulla Nave Favignana, di stanza a Messina, Francesco si occupa del controllo dei motori, un ruolo cruciale che richiede precisione e competenza. Entrato in Marina all'età di 24 anni tramite concorso, ha raggiunto il grado di Comune Scelto. La sua partecipazione a questa edizione della parata del 2 giugno, la seconda per lui, testimonia la sua consolidata presenza e il suo contributo all'interno delle Forze Armate, un impegno riconosciuto e apprezzato dal suo comandante, il Tenente di Vascello Fabio Frontera.
Entrambi i giovani, con le loro storie e i loro percorsi, incarnano valori di dedizione, sacrificio e amore per la Patria con quell'immutato legame che li tiene stretti alle loro radici e, quindi, alla Sibaritide. La loro presenza ai Fori Imperiali non è solo un motivo di orgoglio per le loro famiglie, ma per l'intera comunità, che vede in loro un esempio luminoso di come la passione, la perseveranza e l'impegno possano condurre a traguardi significativi al servizio del Paese.