Curarsi in Calabria, l'importanza della comunicazione per ridurre la mobilità passiva
Domani nella Cittadella regionale un evento per rafforzare la comunicazione tra istituzioni sanitarie locali, cittadini e professionisti per garantire una gestione ottimale delle risorse sanitarie e un migliore accesso ai servizi sul territorio

CATANZARO - La comunicazione gioca un ruolo fondamentale nella riduzione della mobilità passiva, attraverso l'informazione corretta. Appuntamento alle ore 14,30 alla Cittadella regionale di Catanzaro, sala Oro, per uno dei congressi medici più interessanti del periodo.
L'evento, curato dal provider Xenia di Francesca Mazza, è stato organizzato dai dottori Gianfranco Filippelli e Massimo Martino che sono anche i responsabili scientifici, oltre che, rispettivamente, Direttore UOC di Oncologia Medica ASP di Cosenza Coordinatore ROCal e Direttore UOC di Ematologia e CTMO A.O. di Reggio Calabria.
Tanti i relatori prestigiosi presenti al convegno, così come le tematiche scelte per discutere al meglio ogni aspetto legato alla sanità calabrese.
«Questo convegno rappresenta una opportunità per riflettere sulle soluzioni pratiche che la comunicazione e la tecnologia possono offrire alla sanità calabrese, per ridurre la mobilità passiva dei pazienti e migliorare l'accesso alle cure. La sinergia tra innovazione digitale, formazione dei professionisti sanitari e comunicazione efficace potrà portare a un cambiamento positivo nel sistema sanitario regionale, con un impatto significativo sulla vita dei cittadini e sull'efficienza complessiva del servizio sanitario» hanno voluto rimarcare Filippelli e Martino.
Rafforzare la comunicazione tra istituzioni sanitarie locali, cittadini e professionisti per garantire una gestione ottimale delle risorse sanitarie e un migliore accesso ai servizi sul territorio è certamente uno degli obiettivi del convegno.