Pomillo accoglie a Vaccarizzo l'ambasciatrice del Kosovo Nita Shala
L'Ambasciatrice ha avuto modo di visitare ed apprezzare il Museo del Costume e degli Ori Arbëresh e la chiesa dedicata alla Madonna di Costantinopoli dove si celebra in rito greco-bizantino

VACCARIZZO ALBANESE – «Tutte le comunità arbëreshe di questo territorio e con loro tutta la Calabria non possono che essere soddisfatte per l’importante lavoro di squadra messo a punto per promuovere occasioni di conoscenza finalizzate a favorire lo sviluppo ed il rafforzamento delle relazioni tra le regioni del Kosovo e dell’Albania».
«È anche su questa direttrice culturale e diplomatica, di promozione di valori e di sentimenti di inclusione, di dialogo, di pace e di costruzione di rapporti di convivenza tra popoli e paesi europei, che le istituzioni pubbliche locali a tutti i livelli possono e devono fare la differenza, portando valore aggiunto alla loro stessa azione di governo quotidiana».
È quanto dichiara il Sindaco Antonio Pomillo esprimendo apprezzamento a nome suo personale e dell’Amministrazione Comunale per la graditissima visita dell’Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo in Italia, Nita Shala che nei giorni scorsi ha fatto tappa anche nel Salotto Diffuso di Vakarici, tra i momenti del suo tour istituzionale.
Insieme al Primo Cittadino che l’ha accolta in piazza Scura, hanno accompagnato la speciale ospite, alla scoperta del borgo arbëreshe, c’erano anche i consiglieri comunali Rosaria Turano e Annunziata Sposato e Padre Elia Hagi.
In particolare l’Ambasciatrice ha avuto modo di visitare ed apprezzare il Museo del Costume e degli Ori Arbëresh e la chiesa dedicata alla Madonna di Costantinopoli dove si celebra in rito greco-bizantino.