Al via Corigliano Fotografia, il festival più longevo della città
Conosciuto oltre i confini regionali e nazionali, con le sue mostre, letture, presentazioni e artisti di fama promuove la "buona fotografia", quella che ritrae un preciso momento dandogli una narrazione. Si parte venerdì con Gianfranco Jannuzzo
CORIGLIANO-ROSSANO – C’è differenza tra una bella fotografia, se piace l’appendiamo o la incorniciamo, ed una buona fotografia, che ritrae un preciso momento dandogli una narrazione. Una buona fotografia ci racconta un territorio, un evento, una storia, una cultura, un viaggio, ci racconta le persone. Ed è proprio la buona fotografia la protagonista della XXI edizione del Festival Corigliano Calabro Fotografia, presentata oggi, giovedì 4 settembre, dall’Associazione Culturale Corigliano per la Fotografia. Uno degli eventi, se non l’unico, tra i più longevi della città di Corigliano-Rossano, conosciuto a livello regionale e nazionale.
Ci saranno nei tre giorni dedicati al Festival: undici mostre, presentazioni di libri e video, premiazioni, le letture di Portfolio Italia della Fiaf, la quinta edizione di Corigliano Fotografia Book Award che vede come vincitore Robbie Mcintosh con il suo lavoro su Scampia e la terza edizione del Concorso Fotografica Nazionale dedicato alle fiere e al mercato la cui vincitrice è Claudia Scagliola. «Questi concorsi – fa notare il relatore della conferenza stampa, Francesco Sapia - rappresentano un trampolino di lancio verso il futuro nel mondo della fotografia».
«Peculiarità del Festival – dichiara Gaetano Gianzi, direttore artistico e presidente dell’associazione - è invitare un autore di chiara fama a fare lettura del territorio», quest’anno la scelta è ricaduta su Pino Ninfa, che attraverso le sue fotografie, secondo il suo stile e la sua sensibilità, ha raccontato il territorio di Corigliano-Rossano. Altro grande ospite, nel pomeriggio di venerdì, l’attore e fotografo Gianfranco Jannuzzo.
Un evento la cui importanza per il territorio viene riconosciuta anche dalla Regione Calabria, come spiega Pasqualina Straface, presidente della Terza Commissione Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative del Consiglio Regionale della Calabria. «Esalta l’unicità e la bellezza di questa città. Allo stesso tempo – continua - diventa uno strumento importante di promozione e marketing territoriale. Gianzi è stato un visionario, perché ha creato uno strumento in grado di raccontare le nostre bellezze attraverso una narrazione visiva e allo stesso tempo a valorizzare nel mondo quello che potrebbe essere il Festival della Fotografia all’interno della Regione Calabria».
«Noi stiamo lavorando su una legge quadro- spiega la Straface - riguardo la cultura, perché la Calabria è l’unica regione a non avere un quadro normativo che disciplina la cultura. Mi auguro che il Festival della Fotografia rientri nei grandi eventi della Regione Calabria, perché ha tutto le caratteristiche per poterlo diventare».
«Un evento che promuove la città oltre i confini regionali e nazionali, grazie alla presenza di grandi artisti e fotografi. Anche il periodo – spiega Costantino Argentino, Assessore al Turismo e allo Spettacolo del comune di Corigliano-Rossano - per realizzare l’evento non è scelto a caso. Settembre, infatti, sta diventando un punto di riferimento per questa tipologia di eventi, per quella che è l’offerta turistica secondo la famosa destagionalizzazione».
Nella conclusione della conferenza stampa, il direttore artistico Gaetano Gianzi ha ringraziato per il contributo e il sostegno la Regione Calabria, il comune di Corigliano-Rossano, la Camera di Commercio di Cosenza e gli sponsor.