San Morello completamente isolata dopo una frana. «Da un anno c'era questo rischio, ma nessuno è intervenuto»
Bloccata l’unica strada di accesso alla frazione di Scala Coeli. Il pericolo era stato segnalato più volte alle istituzioni competenti, ma gli interventi di messa in sicurezza non sono mai partiti, nonostante perizie, richieste formali e fondi in attesa di assegnazione
SCALA COELI - San Morello, piccola frazione di Scala Coeli, da ieri pomeriggio è completamente isolata dopo una frana che ha bloccato di fatto la Strada Provinciale, unica via di accesso al borgo. «Da un anno c'era questo rischio, ma nessuno è intervenuto» commenta con amarezza un cittadino intervistato dai microfoni di Rai3.
Come viene riportato nel servizio dell'inviata Ilaria Raffaele, quasi un anno fa, infatti, un'allerta arancione aveva allarmato i cittadini, che in quelle circostanze avevano scritto per ben due volte alla Regione, alla Provincia e alla Prefettura per segnalare il pericolo.
Tutti avevano intuito che quella parete rocciosa non avrebbe retto a lungo. Proprio per scongiurare pericoli, il sindaco, Giovanni Matalone, si era messo alla ricerca di fondi per mettere in sicurezza il costone partecipando a un bando del Ministero dell'Interno.
La perizia geologica aveva stimato in 350mila euro i fondi necessari per mettere in sicurezza l'area. Il sindaco ha dichiarato che purtroppo le graduatorie, che dovevano essere pubblicate entro novembre, ancora non sono disponibili.
I fondi, comunque, stavano per essere stanziati, infatti il 20 dicembre è arrivata l'ordinanza della protezione civile, ma è giunta troppo tardi. Il costone non ha retto ed è venuto giù, fortunatamente senza mietere vittime.
Ora, mentre San Morello fa i conti con l’isolamento e le difficoltà quotidiane dei suoi residenti, soprattutto anziani, resta l’amara consapevolezza che una frana annunciata poteva forse essere evitata con interventi tempestivi e una prevenzione concreta.