Casa Serena, concorso regolare: il Tar respinge il ricorso delle candidate
Il Tribunale amministrativo regionale ha confermato la regolarità del concorso indetto per l’assunzione di personale a tempo pieno e indeterminato
CASSANO JONIO - Il concorso indetto da Casa Serena è stato dichiarato regolare. A stabilirlo è stato il Tar della Calabria che ha respinto il ricorso presentato da un gruppo di candidate, le quali avevano contestato la procedura per l’assunzione di personale a tempo pieno e indeterminato. La sentenza pone così fine a una lunga controversia giudiziaria che aveva messo in dubbio la correttezza del concorso, confermandone invece la piena legittimità.
Il contenzioso era nato a seguito della pubblicazione del bando, che definiva in maniera chiara e dettagliata i requisiti richiesti per partecipare alla selezione. La procedura prevedeva sia una valutazione dei titoli che un colloquio attitudinale. Dopo la nomina della commissione esaminatrice da parte del Consiglio di amministrazione, i lavori concorsuali sono iniziati regolarmente lo scorso gennaio. La commissione aveva stabilito i criteri di valutazione e i contenuti del colloquio, individuando le caratteristiche personali ritenute più rilevanti per il ruolo.
Le prove orali, inizialmente programmate, hanno subito alcuni rinvii, ma si sono poi svolte definitivamente il 22 agosto. Il giorno successivo è stata resa nota la graduatoria finale. Alcune candidate hanno presentato un ricorso collettivo al Tar, mettendo in discussione la legittimità della procedura e chiedendone l’annullamento. Tra le contestazioni principali figurava la presunta violazione della normativa sui concorsi pubblici e del bando stesso, oltre all’introduzione di una prova psicoattitudinale non prevista ufficialmente. Secondo le ricorrenti, questo avrebbe favorito alcuni candidati rispetto ad altri.
Tuttavia, il Tar ha ritenuto infondate tutte le contestazioni, confermando la correttezza della procedura concorsuale e chiudendo così la vicenda.
fonte: Gazzetta del Sud