Cassano, Papasso rilancia: «Serve un manager turistico di alto profilo. Basta improvvisazione»
Il consigliere comunale: «Bisogna passare dalla logica dell’evento occasionale a una strategia lungimirante, fondata sull’eccellenza, sulla competenza e su una programmazione capace di guardare lontano»
CASSANO JONIO - Un cambio di passo netto, fondato su competenza, programmazione scientifica e visione di lungo periodo. È questa la proposta rilanciata dal consigliere comunale Davide Papasso nel corso dell’ultima assise civica di Cassano Jonio, riprendendo un’idea già avanzata durante la campagna elettorale e oggi tornata al centro del dibattito politico-amministrativo.
Al centro dell’intervento, la destinazione dei risparmi derivanti dalle economie del capitolo del personale. Risorse che, secondo Papasso, «non devono restare inutilizzate o disperse, ma reinvestite strategicamente per avviare un nuovo paradigma di sviluppo, a partire dal settore turistico». La proposta è chiara: «procedere all’assunzione di un manager turistico di alto profilo, capace di guidare con professionalità e metodo la valorizzazione del “marchio” Cassano Jonio».
«La gestione dell’immagine e dell’identità del territorio – è il senso dell’intervento – non può più essere affidata all’idea del momento o alla sola volontà politica». Secondo il consigliere, la svolta passa da un utilizzo mirato delle risorse oggi disponibili grazie ai recenti avvicendamenti e cambiamenti nella pianta organica dell’ente. Un segnale concreto per restituire fiducia e speranza a una comunità che vuole credere nelle proprie potenzialità.
Papasso ha sottolineato come Cassano Jonio sia una terra ricca di bellezze naturali, storiche e paesaggistiche, ma ha anche rimarcato che questo non basta più. «Essere figli di una terra straordinaria è solo il punto di partenza», il messaggio. La vera sfida è trasformare il patrimonio esistente in un’offerta turistica strutturata, affascinante e competitiva, capace di attrarre flussi costanti e di qualità, superando la logica dell’estemporaneità.
L’assunzione di un esperto del settore turistico viene vista come un investimento produttivo, non come un costo. Una figura professionale in grado di intercettare con maggiore efficacia i bandi europei, costruire una strategia coerente sull’immagine dell’ente, creare sinergie con gli operatori locali e con le nuove realtà imprenditoriali del territorio. L’obiettivo finale è ambizioso ma chiaro: posizionare Cassano Jonio nei circuiti turistici nazionali e internazionali.
In conclusione, il messaggio politico di Davide Papasso è netto: «è arrivato il momento della visione. Passare dalla logica dell’evento occasionale a una strategia lungimirante, fondata sull’eccellenza, sulla competenza e su una programmazione capace di guardare lontano». Un dibattito che, con ogni probabilità, continuerà a far discutere anche nei prossimi mesi.