13 ore fa:Tennis Clinic ad alto rendimento e Torneo Nazionale Open al "Tennis Padel Club San Paolo" di Co-Ro
19 minuti fa:Riserve Naturali di Tarsia, Brusco: «Nel 2026 rafforzeremo conoscenza, tutela e reti territoriali»
10 ore fa: Caos avvocatura comunale, D. Caputo e Lucisano: «Errori evidenti e confronto politico svilito dalla permalosità»
14 ore fa:Mandorle di Amendolara e clementine della Piana di Sibari, ecco come nasce il Pandolce del Majorana
10 ore fa:Anziano di Longobucco, l'Asp di Cosenza: «Attivata l’assistenza domiciliare dopo le dimissioni»
12 ore fa:A Cariati bambini in campo per la pace al Secondo Memorial Gino Strada
11 ore fa:A San Giorgio Albanese una grande festa di comunità grazie all'evento "Vivi il Natale"
11 ore fa:Viadotto Longobucco, Orrico (M5s) presenta un'interrogazione a Salvini
12 ore fa:Paludi, inaugurata l’installazione “Filo dopo filo: la magia del Natale in un presepe all’uncinetto”
13 ore fa:Statale 106, una rotatoria sostituirà il quadrivio di Sibari: avviato l’iter di approvazione del progetto

Emergenza sanità ad Amendolara: chiusa la Guardia Medica

1 minuti di lettura

AMENDOLARA - La direzione regionale di Italia del Meridione interviene sulla chiusura della guardia medica di Amendolara.

«Per Amendolara - afferma Andrea Renne - rinunciare alla guardia medica significa rinunciare ad ogni speranza. La recente nota dell'Asp di Cosenza del primo marzo, protocollata dal comune il sei Marzo, è una condanna per un territorio già in ginocchio da anni. Avevamo promesso in passato che saremmo stati pronti a fare di tutto, pur di tutelare il diritto alla sanità di Amendolara e insieme a Italia del Meridione, vogliamo mantenere la promessa. Faccio un appello, in qualità di componente della direzione regionale di Idm in rappresentanza dell'Alto jonio, al Direttore generale Antonello Graziano, al Direttore Sanitario Martino Maria Rizzo, al Direttore amministrativo Remigio Magnelli chiedendovi innanzitutto di mettere mano alla Vostra coscienza, prima ancora di ogni altra valutazione di carattere organizzativo. L'ex guardia medica deve essere immediatamente riaperta!».

«A chi devono rivolgersi i cittadini di Amendolara in caso di necessità? L'organizzazione dei servizi sanitari, con la annosa vicenda dell'Ospedale di Trebisacce già è un dramma. Chiudere anche un presidio come la guardia medica - prosegue - rappresenterebbe davvero la pietra tombale per quanto riguarda la possibilità di usufruire del diritto costituzionale alla salute per i cittadini dell'Alto jonio e di Amendolara in particolare. In qualità di referente di Italia del Meridione per questo territorio, non intendo sottrarmi alla battaglia per il diritto alla salute e per far riaprire l'ospedale di Trebisacce. Ospedale per il quale, insieme a tutto il Partito, ho combattuto tanto in passato ma al momento,purtroppo, senza successo. Allo stesso modo sono pronto a combattere per la riapertura della guardia medica».

«Diceva Bukowski: Tante volte uno deve lottare così duramente per la vita che non ha tempo di viverla. Bene. Sono pronto a sacrificare la mia vita per ottenere il bene degli amendolaresi. Se non vedremo delle risposte alle giuste e sacrosante richieste dei cittadini, annunciamo già da adesso che organizzeremo un sit-in e delle manifestazioni di protesta per la riapertura. E se anche questo - conclude - non dovesse sortire gli effetti sperati non ci fermeremo e, insieme ai cittadini amendolaresi, organizzeremo azioni ancora più eclatanti, perché di fronte alla negazione dei più elementari diritti come il diritto alla salute non ci possono essere vie di mezzo e compromessi al ribasso».

 

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.