Cariati, Le Lampare denunciano: «L'sola ecologica chiusa anche dopo gli annunci di Minò»
Turisti e proprietari lamentano la mancanza del servizio che prevede il conferimento di ingombranti. «Lasciare chiusa l'Isola Ecologica non fa altro che invogliare la gente a buttare rifiuti ovunque»

CARIATI - Proseguono le azioni di denuncia e monitoraggio civico del gruppo consiliare di opposizione del comune di Cariati. La questione riguarda ancora l'isola ecologica, il cui servizio non risulta attivo poiché ancora chiusa.
«La stagione estiva - osservano i membri del gruppo - è iniziata in molte località turistiche italiane, inclusa la nostra, da pochissimi giorni. Come spesso accade, riceviamo numerose segnalazioni da parte di cittadini e, in questo caso, di molti turisti. Dai disservizi sull'acqua, alla pulizia della spiaggia, fino alla raccolta degli ingombranti, le segnalazioni sono molteplici. Si tratta di turisti proprietari di seconde case che hanno investito decenni fa nel nostro territorio, legatissimi alla nostra Cariati. Turisti che pagano ogni anno le tasse e che giustamente pretendono un servizio adeguato».
«In questi giorni, con l'apertura delle seconde case per le pulizie e il rinnovo di mobili, materassi ed elettrodomestici, ci vengono richieste informazioni sull'apertura dell'Isola Ecologica. La nostra risposta è semplice: è chiusa! Prendiamo atto, infatti, che ci sono molte zone della città, soprattutto nelle periferie, piene di rifiuti ingombranti. Condanniamo chi abbandona rifiuti perché deturpa l'ambiente, ma lasciare chiusa l'Isola Ecologica non fa altro che invogliare la gente a buttare ingombranti ovunque, anche perché il servizio di ritiro a domicilio non funziona bene e i tempi di attesa sono di diversi mesi».
«Da due anni - sottolinenao ancora - si stanno creando disservizi ai cittadini, perché l'Isola Ecologica aperta e funzionante, oltre a fornire un servizio, aiuta la raccolta differenziata ed evita l'abbandono di rifiuti ingombranti sul territorio. Nonostante le rassicurazioni e le promesse di prossima apertura, non comprendiamo quale problema tecnico o burocratico ne blocchi l'apertura. In un paese che ospita una spiaggia Bandiera Blu, è il minimo che l'Isola Ecologica sia aperta e utilizzabile da tutti i cittadini, senza dover aspettare le giornate ecologiche con cassoni di bilico per sopperire a questa mancanza».
«Abbiamo sollecitato e chiesto chiarimenti più volte, ma il Sindaco ha rassicurato che, se non è oggi, sarà sicuramente domani l'apertura. Come si suol dire: l'apertura è imminente. Per noi, sono due anni che è in vigore il contratto e questo è un punto di inadempienza. La colpa è sicuramente dell'amministrazione, non dell'impresa. Cosa si aspetta per aprirla a questo punto? Cosa diciamo ai cittadini che vivono tutto l'anno a Cariati e ai turisti delle seconde case che hanno diritto, tanto quanto noi, di avere un'Isola Ecologica funzionante?».
«Temiamo - aggiungono - che un'altra estate passerà, poi arriveranno l'autunno e l'inverno, e non ci si penserà più fino alla prossima estate, ancora senza Isola Ecologica. Sindaco, l'impegno lo hai preso più volte davanti a tutti e anche in Consiglio, quindi è trascritto in verbale. Questa amministrazione, purtroppo, campa alla giornata, non ha predisposto nessuna programmazione neanche nel settore ambientale e questo ci preoccupa molto».