13 ore fa:Calcio dilettantistico, il Premio StadioRadio approda nell’Alto Jonio
12 ore fa:Sistema penitenziario calabrese, Fns Cisl chiede maggior dialogo
10 ore fa:La Calabria vola alle finali europee del Tour Music Fest 2025 con sette artisti: ecco i nomi
11 ore fa:Orrico (M5s) chiede lumi a Occhiuto sulla chiusura del Consultorio di Cariati: «Servono risposte»
9 ore fa:Cassano "in marcia" contro la violenza di genere
9 ore fa:Insiti, sui social "spunta" un progetto con una grande firma: Femia firma (anche) il parco urbano
12 ore fa:Influenza, domani (finalmente) arrivano i vaccini a Bocchigliero. Domenica a Campana
13 ore fa:Casa Serena e il caso del concorso per il direttore amministrativo: «Serve trasparenza totale»
10 ore fa:Colpo di mercato della Rossanese: arriva David Bessa
11 ore fa:Co-Ro dice "no" alla violenza di genere: il Parco Fabiana Luzzi diventa voce delle vittime

"Avviso Pubblico Calabria" insieme a Libera per dire no alla 'ndrangheta

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «Oggi più che mai, in Calabria, serve unire le forze sane del territorio nella lotta contro le organizzazioni criminali che minano i valori fondamentali della nostra comunità. Non è più il tempo del silenzio e della facile retorica, c'è bisogno di vivere attivamente un sentimento di ribellione collettivo per riscrivere il presente e il futuro di una terra tanto bella quanto offesa e umiliata dalla presenza della 'ndrangheta». È quanto dichiara "Avviso pubblico Calabria" tramite una nota stampa.

«Condividiamo quindi - spiegano - pienamente il bisogno di rilanciare una riflessione collettiva per liberare la Calabria da un'escalation criminale che purtroppo l'ha attraversata dal Pollino allo Stretto. È necessario e urgente preoccuparsi seriamente dell'aumento di episodi di violenza e di intimidazioni che purtroppo hanno riguardato amministratori locali, sacerdoti, imprenditori e cittadini. Aderiamo dunque alla manifestazione organizzata da Libera Calabria per il prossimo sabato 17 febbraio a Cassano allo Jonio e invitiamo tutti gli amministratori locali a scendere in piazza per testimoniare insieme la responsabilità di essere protagonisti del cambiamento e della liberazione della Calabria dalle mafie».

«La nostra adesione alla manifestazione - va avanti la nota - vuole essere un segno tangibile dell'impegno quotidiano per la legalità e la giustizia. Riteniamo che sia fondamentale consolidare la consapevolezza pubblica e politica riguardo al fenomeno delle mafie e promuovere un'azione comune per contrastare attività illecite e condotte violente che rappresentano il freno allo sviluppo della Calabria. Saremo al fianco con i nostri 21 comuni aderenti alla rete di Avviso Pubblico di don Luigi Ciotti, del vescovo Mons. Savino, dei volontari e delle volontarie di Libera e di quanti vorranno mettersi in cammino per gridare a voce alta il no alla 'ndrangheta, alla corruzione e ad ogni forma di violenza. Facciamo appello alla Calabria onesta affinché si possa veramente costruire una società più giusta nella quale vivere liberi dalla paura e dal condizionamento della 'ndrangheta».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.