4 ore fa:Spazi pubblici alla comunità: Articolo Ventuno chiede un censimento
2 ore fa:Il pilota Fuoco riceve il Premio Nazionale "Antonio Serra"
1 ora fa:Sblocco dei pagamenti ai lavoratori in protesta, Scutellà (M5S): «Bene, ma va garantita continuità»
4 ore fa:Arrivano gli stipendi, chiusa la vertenza prima di Natale
3 ore fa:“A tu per tu”: Rosellina Madeo punta su ascolto e presenza nei territori
12 minuti fa:Mandorle di Amendolara e clementine della Piana di Sibari, ecco come nasce il Pandolce del Majorana
3 ore fa:Grande partecipazione all'inaugurazione del circolo "Insieme per Canna"
2 ore fa:Lo studente Danylo Lipskyi vince il torneo di scacchi organizzato dalla Rete Regis
4 ore fa:Crosia, licenziati dopo 15 anni di servizio: sei TIS buttati fuori dal Comune nel silenzio totale
1 ora fa:"Per la Rinascita di Longobucco" diffida il sindaco sull’acqua potabile: i consiglieri chiedono chiarezza

Idrogeno per l’Enel di Sant’Irene, Flavio Stasi: «Possibilità di rilancio per il territorio»

1 minuti di lettura

«La svolta ad idrogeno per il sito Enel di Sant'Irene, alla quale abbiamo lavorato molto, sta aprendo scenari importanti di rilancio complessivo del territorio in chiave totalmente sostenibile». Flavio Stasi non nasconde la sua soddisfazione per una delle opere che potrebbero portare ad un cambio di rotta per l’intera sibaritide.  

«Stiamo lavorando per concretizzare una prospettiva importante: incrociare questo progetto alle gare regionali in corso per l'acquisto di treni ad idrogeno che possano finalmente realizzare quella mobilità sostenibile che il nostro territorio merita».

«Istituire delle linee ad idrogeno che colleghino le principali aree urbane della Provincia, Corigliano-Rossano e Cosenza, oppure le due principali città ioniche, Corigliano-Rossano e Crotone (tenendo conto anche dell'aeroporto), potrebbe essere il primo passo per una svolta reale nei collegamenti della città.  Inoltre sull'idrogeno credo sia necessario costruire un polo di ricerca nei locali attualmente dismessi della centrale, già messi in sicurezza».

«Sono certo che – scrive su Facebook - lavoreremo in sinergia con tutte le altre istituzioni coinvolte, raggiungendo risultati comuni importanti.  Abbiamo già richiesto ad Enel la demolizione delle torri-ciminiere che partirà all'inizio del 2024 nonchè il rilascio delle aree necessarie e la progettazione del lungomare, una idea che si incrocia con le opere complementari che abbiamo ottenuto da Anas per la 106. Insomma, in pochi anni abbiamo lavorato tanto e parlato poco, e letteralmente rivoluzionato gli scenari di due temi, la centrale e la 106, che erano senza alcuna prospettiva da decenni. Il futuro del territorio si costruisce così».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.