3 ore fa:Ospedale Cariati, Straface: «Era un ospedale chiuso. Sta tornando alla normalità»
7 minuti fa:Definanziamento del Fondo ex Lsu e Lpu, sindacati sul piede di guerra: «Pronti alla mobilitazione»
3 ore fa:Gestione e uso campi sportivi a Co-Ro, Lucisano accusa: «Situazione poco chiara»
2 ore fa:«Trasformare in reddito per le popolazioni locali i Parchi Marini e le Aree Protette della Regione»
5 ore fa:"Schierarsi" chiede l’adeguamento dei marciapiedi della stazione di Sibari
4 ore fa:Gli studenti del Majorana protagonisti dell'evento fieristico Macfrut di Rimini
2 ore fa:Monte San Marco: I Quadènè alla scoperta delle grotte più profonde della Calabria
1 ora fa:VOLLEY | Cuore calabrese, trionfo trentino: Lavia e Laurenzano sono Campioni d'Italia 2025
36 minuti fa:Mauro (FdI): «Chi continua a contestare la fusione resta ancorato a una visione passata»
1 ora fa:Baldino e Sciarrotta sul laboratorio di analisi di Corigliano: «Stop agli spot, servono assunzioni»

La Coccia di comunità: quando le mamme e le nonne tengono alta la tradizione

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il mese di dicembre nella Calabria del nord-est è un tripudio di tradizioni. Alcune si sono perse, altre si stanno perdendo. Ma proprio per arginare questa emorragia di memoria c'è chi si è organizzato in un inconsapevole comitato di tutela del patrimonio collettivo materiale e immateriale. Sono le nostre donne, veraci custodi delle usanze, dei riti e dei modi della cultura antropica. Anche oggi, però, vi raccontiamo con orgoglio della storia le nonne e le mamme, parrocchiane della chiesa Sacro Cuore, guidata da qualche mese dal dinamico sacerdote don Mimmo Laurenzano.

Queste amabili e adorabili signore dopo essersi cimentate lo scorso 1 dicembre nel fritto che apre le feste "pe' l'augurj e ru bomminedd", facendo mettere le mani in pasta anche ai più piccoli dell'azione cattolica, per tramandare la tradizione, oggi hanno bissato con la Coccia di Santa Lucia (dell'antica tradizione ne abbiamo parlato qui). Il grano bollito e condito con il mosto cotto, la cioccolata, le scorze di arancia e mandarini, all'occorrenza le noci e pure le mandorle, proprio nella usanza tipica rossanese. Alla fine, attorno a quella tavola imbandita, ai piedi dell'altare e davanti all'effige di Santa Lucia è stata una festa, vera di folklore e religione. Un banchetto di solidarietà aperto a tutti i parrocchiani e anche a quanti questo piatto, seppur povero, non se lo possono permettere. Proprio come è d'usanza qui in una terra profondamente legata alle proprie origini e dedita all'accoglienza. La chiosa di don Mimmo Laurenzano è significativa e profonda: «È così che riscopriamo la spiritualità di Santa Lucia, attraverso le tradizioni».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.