In arrivo dal Pnrr i primi fondi a sostegno delle famiglie trebisaccesi
Arrivano i primi fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza: per l'ambito sociale territoriale n..4, che ha in Trebisacce il comune capofila, 211.000 euro per interventi a favore delle famiglie per il sostegno educativo dei minori
TREBISACCE – Non solo finanziamenti inerenti ai lavori pubblici in arrivo al Comune di Trebisacce. Nonostante l’assenza dell’impulso politico, gli uffici comunali, coordinati negli ultimi mesi dal commissario straordinario Carlo Ponte, non si sono lasciati sfuggite le opportunità legate alla prima fase del PNRR.
È stato infatti intercettato un finanziamento in ambito sociale pari a circa 212.000 euro relativo all’Avviso pubblico N/1 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, in relazione alla linea d’azione di aiuto alla genitorialità.
I fondi saranno utilizzati per finanziaria interventi ad opera di specialisti (Educatori, psicologi, formatori) per il sostegno delle famiglie che hanno difficoltà nella gestione educativa dei minori. Le famiglie destinatarie degli interventi saranno individuate in base ai dati in possesso degli uffici sociali del Comune di Trebisacce, anche in collaborazione con il Tribunale dei minori, al fine di garantire la tutela e il mantenimento della capacità genitoriale. Responsabile unico del procedimento è la dottoressa Carmela Vitale, responsabile dell’area servizi sociali del Comune di Trebisacce. Si tratta dunque di un finanziamento che permetterà una serie di interventi che andranno ad incidere positivamente sul tessuto sociale cittadino, andando a supportare i genitori che vivono momenti di difficoltà nella fase educativa dei propri figli, che spesso avvinti da una destabilizzante fragilità sociale, al fine di garantire a quest’ultimi una più serena convivenza e crescita nell’ambito familiare. Gli intervenni riguarderanno tutti e 17 i comuni appartenenti all’ambito territoriale sociale n.4 Alto Ionio, di cui, per l’appunto, Trebisacce è comune capofila.