11 ore fa:Il Duo Claude Hauri e Daniel Moos incanteranno La Città della Musica
39 minuti fa:Mazza: «Potenziare il centro prelievi di Caloveto per difendere le aree interne»
9 minuti fa:Fare con le mani per promuovere inclusione e autonomia con I figli della luna
12 ore fa:Avvio anno scolastico a Cariati, Minò: «La sicurezza è la priorità assoluta»
14 ore fa:Cassano, nuova fase per ArticoloVentuno: massima attenzione ai temi locali
13 ore fa:A San Basile inaugurata la Panchina Gialla, simbolo della lotta al bullismo
12 ore fa:Corigliano-Rossano, pensionato denuncia l’INPS: «36 anni di lavoro e pensione decurtata»
13 ore fa:Ritorna “Spazio Mamma” alla Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi “Carmine De Luca”
14 ore fa:Insediato il nuovo consiglio dell'Ordine dei Geologi della Calabria: ecco i nomi
15 ore fa:Martilotti chiede al prossimo presidente della Regione il varo del "Piano pesca straordinario"

A Corigliano il 6 maggio, convegno della Fondazione Mortati

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Il convegno programmato dalla Fondazione Mortati ha il chiaro intento di sollecitare i componenti la commissione Statuto a trovare un punto di equilibrio nell’affrontare la questione sugli istituti di decentramento e partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della città e stabilire il processo per la loro inclusione nella formazione delle decisioni che li riguardano».

E’ quanto si legge in un comunicato stampa, inviato dagli organizzatori del convegno.

«Occorre arrivare al traguardo al fine di fornire strumenti che consentano ai politici eletti di costruire una amministrazione di prossimità, e quindi – si legge nel comunicato - una amministrazione pubblica capace di intercettare i problemi reali delle persone e a farsene carico».

«In quest’ottica, il dibattito di giorno 6 maggio conclude il comunicato - o meglio il confronto aperto tra esperti, politici, amministratori e cittadini, costituirà certamente l’occasione per suonare la campanella e comunicare che la ricreazione è finita».

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive