11 ore fa:Tarsia, in arrivo 100mila euro per la messa in sicurezza dell'edificio polifunzionale
12 ore fa:Vandalismo sulla panchina dedicata a Fabiana Luzzi, Romano (Fdi): «Un gesto ignobile»
13 ore fa:L’Unical punta sul benessere delle persone nel Campus: al via "Pro-Bene 2.0"
10 ore fa:Enel, Stasi "bussa" al Governo per «riaprire gli investimenti sul territorio»
13 ore fa:Calabria olivicola al collasso, per Agrocepi il settore è «al limite della sopravvivenza»
9 ore fa:Corigliano-Rossano, continua il momento no: il Diamante passa 2-0 tra le polemiche
9 ore fa:Istituti penitenziari, Rapani: «Potenziati gli organici»
12 ore fa:Saracena, biker scivola e batte la spalla: interviene il soccorso alpino sui Monti dell’Orsomarso
11 ore fa:San Nilo, la replica del dirigente non chiude il caso: il destino del Classico appeso al filo delle Moire
10 ore fa:Presentato "Sybaris – Terre di Luce", un racconto emozionale e sensoriale che attraversa trentatré comuni

A Corigliano il 6 maggio, convegno della Fondazione Mortati

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Il convegno programmato dalla Fondazione Mortati ha il chiaro intento di sollecitare i componenti la commissione Statuto a trovare un punto di equilibrio nell’affrontare la questione sugli istituti di decentramento e partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della città e stabilire il processo per la loro inclusione nella formazione delle decisioni che li riguardano».

E’ quanto si legge in un comunicato stampa, inviato dagli organizzatori del convegno.

«Occorre arrivare al traguardo al fine di fornire strumenti che consentano ai politici eletti di costruire una amministrazione di prossimità, e quindi – si legge nel comunicato - una amministrazione pubblica capace di intercettare i problemi reali delle persone e a farsene carico».

«In quest’ottica, il dibattito di giorno 6 maggio conclude il comunicato - o meglio il confronto aperto tra esperti, politici, amministratori e cittadini, costituirà certamente l’occasione per suonare la campanella e comunicare che la ricreazione è finita».

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive