2 ore fa:Passaggio del collare al Rotary Club Rossano Bisantium: Pasquale Di Vico è il nuovo Presidente
1 ora fa:Cassano, Garofalo lancia l’allarme: «A rischio il servizio di radiologia»
4 ore fa:Il sindaco Stasi esprime cordoglio per la morte dell'imprenditore Gennaro Scura
Adesso:Lavia, Cisl: «Ottimizzare e migliorare il sistema di depurazione calabrese è priorità assoluta»
3 ore fa:Il consigliere regionale Ferdinando Laghi propone una legge per disciplinare l'uso di Pfas
3 ore fa:La Diocesi di Rossano Cariati celebra la Domenica del Mare
2 ore fa:Rossanese, si riparte da Aloisi e Sifonetti con due possibili colpi: Fioretti e Cosenza
4 ore fa:Rosellina Madeo contro il disinteresse sul declino delle aree interne: «Bisogna reagire»
30 minuti fa:Parchi Marini lanciano un progetto pilota per un circuito di servizi turistici sostenibili
1 ora fa:Il Complesso della Riforma ospiterà il "Summer Campus 2025" del Conservatorio Giacomantonio

Lavia, Cisl: «Ottimizzare e migliorare il sistema di depurazione calabrese è priorità assoluta»

1 minuti di lettura

LAMEZIA TERME - «Un ex Rettore di un Ateneo calabrese – scrive in una nota Giuseppe Lavia, Segretario Generale della CISL calabrese – amava ripetere che alla Calabria mancano le basi. E noi aggiungiamo che senza basi non si costruiscono altezze. Una delle basi da cui ripartire – prosegue Lavia – è la realizzazione di un ciclo integrato della depurazione moderno ed efficiente che superi le criticità persistenti».

La CISL ha giudicato positivamente la recente rimodulazione del Piano di Sviluppo e Coesione che ha assegnato 15 milioni di euro alla ingegnerizzazione delle reti depurative dei Comuni costieri.

E se, com’è noto, un grande limite delle politiche di coesione e della programmazione del FESR è storicamente la eccessiva parcellizzazione della spesa, allora riteniamo che ulteriori rimodulazioni per concentrare risorse sulla depurazione sia il modo migliore per dare alla nostra regione una delle basi che mancano.

«Una regione, che nonostante tutto, vede una buona qualità complessiva delle acque e che ha visto, anche per questo motivo, crescere il numero dei Comuni, 23 in tutto, assegnatari del prestigioso riconoscimento della bandiera blu. Certamente persistono ancora diffuse criticità, nonostante il rafforzamento avvenuto negli ultimi anni dell’attività di controllo realizzata sul territorio, anche attraverso l’uso di tecnologie innovative. In questa direzione, riteniamo che il superamento progressivo di gestioni di livello locale sulla depurazione e la piena operatività del soggetto unico individuato nella Sorical al quale è stato affidata la gestione del ciclo integrato delle acque, sia un percorso utile e necessario. E poi occorre superare le gravi criticità che da anni non consentono la realizzazione degli interventi sulla depurazione che hanno portato a procedure d’infrazione con sanzioni esose a carico della collettività. In questa direzione, crediamo che occorra una decisa accelerazione negli interventi in capo al Commissario Straordinario Unico sulla Depurazione, che si occupa di tutti gli interventi necessari all’uscita degli agglomerati individuati dall’infrazione della Direttiva Ue sulle acque reflue».

Lavia conclude: «Nel complesso, ci sono interventi finanziati da anni che nemmeno sono partiti e che consentirebbero di migliorare il sistema depurativo. Per esempio – conclude il Segretario Generale della CISL calabrese – interventi finanziati con delibere CIPE del 2012 non ancora realizzati».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.