Nonna Serafina spegne 100 candeline e Campana festeggia con lei
Una donna forte, generosa e attiva nella comunità che raggiunge l’ambito traguardo dei cento anni. Per lei, nel paese dell’Elefante di Pietra, è stata organizzata una festa con i tradizionali “cullurialli” e una splendida torta
CAMPANA – Una donna forte, generosa e attiva nella comunità. Così tutti descrivono Serafina Aiello, la nonna che ieri a Campana ha spento le 100 candeline.
Nata nel paese dell’Elefante di Pietra il 31 marzo del 1922, mamma di due figli, nonna di cinque nipoti e di tre pronipoti è stata un’instancabile lavoratrice. Prima gestiva un negozio di generi alimentari con il marito e poi si è cimentata anche come produttrice di vino.
È stata per molti anni la “voce guida” durante i canti liturgici, quando ancora non esisteva il coro della chiesa. Il suo timbro forte riempiva le navate e trascinava le altre donne nelle melodie che la tradizione orale le aveva consegnato. La sua memoria di ferro le permetteva non solo di ricordare i testi delle canzoni, ma anche antiche filastrocche e poesie.
Sempre attenta a cosa accadeva nel mondo, con l’arrivo della televisione, le piaceva seguire i tele giornali per poi commentarli. Ma la sua “passione domenicale” era la pasta fatta in casa. Non le importava se a pranzo fosse sola o con una tavola da imbandire per molti commensali: lei si cimentava con garbo e maestria nel realizzare dei tagliolini sottili e buonissimi.
Per lei è stata organizzata una bellissima festa con gli immancabili e tradizionali “cullurielli” simbolo di buon auspicio, e una splendida torta. Ai festeggiamenti ha partecipato anche il sindaco Agostino Chiarello.
Anche l'Amministrazione Comunale ha avuto per lei un dolce pensiero, scrivendo che «con grande emozione porge gli auguri e si congratula per il compleanno numero 100 di zia Serafina Aiello, festeggiato insieme ai parenti e agli amici di famiglia, in numero purtroppo ridotto rispetto a quanto l'occasione meritasse per l'emergenza epidemiologica che ci costringe a mantenere il rispetto delle distanze interpersonali».
«Nella speciale categoria dei centenari campanesi – si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune - zia Serafina raggiunge nonna Laura Lerose che ha compiuto 100 anni a gennaio (leggi qui) e zio Alberto Lerose che di anni ne ha 102. Dove c'è aria buona, cibo sano e valori puri si raggiungono certi traguardi, e a Campana la qualità di vita è estremamente alta. Buon compleanno zia Serafina».
Questo riferimento agli ultra centenari nel piccolo borgo lascia aperta una domanda: da giovani avranno anch’essi attraversato la leggendaria porta della Trinità che, secondo il mito, renderebbe longevi? (se vuoi saperne di più clicca qui).
Forse, ma nel dubbio, un giro a Campana per attraversare quel misterioso arco io lo farei…