7 ore fa:"Voci in coro" racconta le storie di chi resiste, esiste e resta nella città di Corigliano-Rossano
Ieri:La Vignetta dell'Eco
5 ore fa:Barbieri sbarca in Turchia ed inaugura la nona settimana della cucina italiana nel mondo
Ieri:Nella Città dell'Olio (inesistente) è iniziata la molitura della leucocarpa
9 ore fa:La recensione di Mercogliano al volume di Carlino “La Sila Greca Tra Storia e Feudalità”
8 ore fa:Guasto al camino: donna ustionata trasferita in ospedale
3 ore fa:Volley femminile: la Pallavolo Rossano esce sconfitta ma a testa alta
52 minuti fa:Castrovillari: nella giornata della colletta alimentare raccolti settemila chili di alimenti
1 ora fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
6 ore fa:Il Kiwanis club dona un defibrillatore al polo liceale di Rossano

In Calabria economia e ambiente viaggiano insieme: finanziati 733 mila euro per l'apicoltura

1 minuti di lettura

CATANZARO - Più di 733mila euro per la valorizzazione e la promozione dell’apicoltura calabrese, a copertura di 107 domande di aiuto.

Questi i numeri del bando relativo al Programma apistico 2021-2022, del quale, sul portale www.calabriapsr.it, è stata pubblicata la graduatoria provvisoria.

«Procediamo con tempestività alla ripartizione delle risorse assegnate dal Mipaaf, che quest’anno, in accoglimento delle nostre richieste- ricorda l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo - ha concesso alla Calabria circa 300mila euro in più rispetto alla passata stagione, così da sostenere con maggior efficacia l’opera di salvaguardia del patrimonio apistico regionale, che ad oggi conta 111.000 alveari censiti».

«D’intesa con il Presidente Occhiuto – aggiunge Gallo - non ci fermeremo qui. Per sostenere maggiormente il comparto apistico regionale, chiederemo al Ministero ulteriori risorse per far scorrere la graduatoria e finanziare le altre domande risultate ammissibili».

Intanto si parte dalla liquidazione delle 107 istanze valutate positivamente ed immediatamente finanziabili, per un controvalore di 733.690,56 euro. I beneficiari sono istituti di ricerca, enti e forme associate di apicoltori in attività.

Gli aiuti sono finalizzati alla realizzazione di interventi destinati a migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione del miele, attraverso la riduzione dei costi, l'ottimizzazione della lotta agli aggressori e alle malattie dell'alveare ed il miglioramento del livello professionale degli addetti ai lavori. In particolare, sono previste azioni e sotto-azioni tese, tra l'altro, ad aggiornare e formare gli apicoltori; favorire una comunicazione finalizzata al corretto utilizzo di prodotti fitosanitari durante il periodo della fioritura ed alla diffusione delle buone pratiche apistiche; effettuare indagini sul campo per l'applicazione di strategie di lotta caratterizzate dal basso impatto chimico sugli alveari; fornire assistenza tecnica alle aziende; consentire l'acquisto di attrezzature per una migliore conduzione dell'apiario, per la lavorazione, il confezionamento e conservazione dei prodotti per l'apicoltura, l'esercizio del nomadismo e l'acquisto di api regine.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive