Casa Serena, Pisciotti: «Il Cda dell’istituto si astenga dal compiere scelte»
Il Capogruppo consiliare di "La Cassano che vuoi" interviene sulla questione: «La Commissione da me guidata ha svolto una serie di audizioni, licenziando a maggioranza una relazione critica in ordine allo svolgimento delle procedure concorsuali»
CASSANO JONIO - «Il Cda dell'istituto "Casa Serena" si astenga dal compiere scelte che potrebbero rivelarsi lesive della parità di trattamento o, ancor peggio, punitive di un pur legittimo dissenso rispetto a situazioni fortemente discutibili».
Lo afferma in una nota il Capogruppo consiliare di "La Cassano che vuoi", Domenico Pisciotti, Presidente della Commissione Consiliare "Affari Istituzionali".
«Nelle settimane scorse - ricorda Pisciotti - la Commissione da me guidata ha svolto una serie di audizioni, licenziando a maggioranza una relazione alquanto critica in ordine alle procedure concorsuali indette e svolte di recente, rappresentando l'opportunità di addivenire alla revoca del Cda attualmente in carica, sordo persino alle richieste ed agli inviti formalizzati a più riprese anche dal Comune».
Prosegue Pisciotti: «Risulta che nelle prossime ore il Cda affronterà il tema della riorganizzazione di alcuni uffici e servizi: vigileremo attentamente per evitare che questa procedura possa recare pregiudizio, ai principi di parità e imparzialità o, ancor peggio, tradursi in scelte destinate a modificare in peggio la situazione contrattuale e finanziaria di lavoratori che, in maniera legittima e civile, hanno espresso dissenso rispetto alle richiamate procedure concorsuali».
«Vigileremo - conclude - affinché questi timori trovino concretezza nella realtà, richiamando il Cda al massimo senso di responsabilità. Confidiamo che altrettanto possano fare anche i Sindacati, con la solerzia e l'impegno di sempre, ad esclusiva tutela dell'interesse dei lavoratori».