Rigenerazione urbana, firmato il protocollo d'intesa tra comuni dell'Alto Jonio
Il protocollo prende il nome di "Alto Jonio 1" e comprende i comuni di Amendolara, Canna, Castroregio, Montegiordano, Nocara, Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Rocca Imperiale
AMENDOLARA - Rigenerazione urbana, "Alto Jonio 1", firmato il protocollo d'intesa tra i Comuni di Amendolara, Canna, Castroregio, Montegiordano, Nocara, Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Rocca Imperiale, con quest'ultimo centro capofila. Al bando come è noto, possono partecipare i Comuni con una popolazione inferiore a 15 mila abitanti che, in forma associata, presentano un numero di residenti superiore a 15mila abitanti, nel limite massimo di 5 milioni di euro.
È quanto si apprende da un comunicato del comune di Amendolara.
Le Amministrazioni dei Comuni sottoscrittori, facenti parte del territorio jonico cosentino, hanno deciso di candidare proposte di interventi infrastrutturali tali da consentire la rigenerazione urbana.
Nella fattispecie, il progetto prevede la manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti pubbliche, per finalità di interesse pubblico, comprese la demolizione di opere abusive realizzate da privati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire, e la sistemazione delle pertinenti aree, il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive e la mobilità sostenibile.
Le Amministrazioni comunali suindicate hanno verificato la necessità di costituirsi in forma associata al fine della partecipazione al citato bando Ministeriale, volto alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. I soggetti sottoscrittori del documento, condividono la necessità di una forte cooperazione strategica e operativa tra le istituzioni che, a diverso titolo, hanno compiti e funzioni di programmazione e pianificazione territoriale, e si impegnano a sostenere e rafforzare i processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale.
A firmare il Protocollo, sono stati i sindaci Pasquale Aprile, Paolo Stigliano, Alessandro Adduci, Rocco Introcaso, Maria Antonietta Pandolfi, Giuseppe Ranù, Rosanna Mazzia e Carlo Ponte.