Un segreto, vi presentiamo (e sveliamo) sua maestà 'u sacchiettu
Uno dei salumi più gustosi al mondo lo si può trovare in un posto solo: nella Valle del Trionto, a Longobucco. La storia che ci raccontano questa settimana le telecamere di Natalino Stasi è dedicata a chi ha davvero a cuore le tradizioni
LONGOBUCCO - Se questa storia l'avesse raccontata chef Rubbio l'avrebbe sicuramente derubricata tra quelle dedicate a chi ha le "coronarie forti e a pranzo mangia pane e colesterolo". È la storia di sua maestà 'u sacchiettu, il vero, inimatibile e irripetibile salume della Valle del Trionto. Una unicità tutta longobucchese di cui non si trova traccia in nessun'altra tradizione culinaria al mondo. In tanti ne hanno sentito parlare, in pochi (solo i più fortunati) lo hanno assaggiato, nessuno - se non chi lo prepara - ne conosce i segreti della preparazione. Ecco, oggi insieme a Natalino Stasi, cerchiamo di sdoganare questo mistero. Andiamo a vedere come si prepara 'u sacchiettu, un salume della tradizione, un alimento dei pastori e del popolo della Sila che mette alla prova chi veramente continua a tenere radici forti con questo territorio