Elezioni regionali 2025, FdI Co-Ro: Dora Mauro prima con 1565 voti
La candidata è risultata la più votata di Fratelli d’Italia in città e una delle prime nell’intero scenario cittadino

CORIGLIANO-ROSSANO - Fratelli d’Italia di Corigliano-Rossano prende atto con equilibrio del risultato ottenuto alle elezioni regionali 2025, che segna un avanzamento rispetto alla tornata del 2021.
«Il partito - riporta la nota - cresce dal 7,62% (1608 voti) al 10,90% (2767 voti), un dato che conferma un radicamento sempre più concreto nel tessuto cittadino. Il voto arriva in una fase segnata dall’anticipo della consultazione e da tempi organizzativi ridotti, elementi che hanno reso più complesso il lavoro politico. Nonostante ciò, Fratelli d’Italia ha saputo mantenere coesione, presenza e ascolto, presentandosi con una proposta seria e riconoscibile».
«Con 1565 preferenze, Dora Mauro è risultata la più votata di Fratelli d’Italia in città e una delle prime nell’intero scenario cittadino. Il risultato la colloca accanto a figure con esperienze istituzionali consolidate, dimostrando che la credibilità personale e la costanza nel lavoro possono competere alla pari con percorsi più strutturati. Il Partito ringrazia Dora Mauro per aver accettato la candidatura, confermando il suo impegno civile e politico al servizio della comunità».
«Un sentito ringraziamento ai circoli territoriali che hanno sostenuto la sua candidatura, riconoscendone la serietà, la competenza e la passione. Un ringraziamento sincero va anche a tutti gli elettori che hanno scelto di accordare la loro fiducia a Fratelli d’Italia, riconoscendo nel partito un punto di riferimento credibile e vicino ai bisogni del territorio. La mancata elezione di Dora Mauro non equivale a un insuccesso, anche perché si tratta della prima esperienza in ambito regionale. Gli osservatori più attenti sanno che la maturità politica non si misura solo nella conquista del seggio, ma nella progressiva crescita di un partito che consolida la propria base e rafforza il proprio messaggio. Questa è la vera sfida: aprire le porta dei partiti, formare una nuova classe dirigente, proseguire sul percorso intrapreso della calendarizzazione della scuola di partito. Senza voler sminuire alcuna esperienza, resta evidente che una parte del corpo elettorale è ancora influenzata da fattori esterni al consenso ideologico, elementi che pesano nella dinamica elettiva e che non sempre rispecchiano il reale valore del lavoro politico svolto. Fratelli d’Italia di Corigliano-Rossano esprime apprezzamento per la riconferma del presidente Roberto Occhiuto e per il risultato ottenuto dall’intera coalizione di centrodestra. Un pensiero di stima va a tutti i consiglieri eletti: Giovanni Calabrese, Antonio Montuoro, Angelo Brutto e Luciana De Francesco. Un riconoscimento va anche al senatore Ernesto Rapani, il cui impegno costante ha contribuito a rafforzare la presenza e l’identità di Fratelli d’Italia nel territorio, offrendo sostegno e indirizzo politico durante l’intera fase elettorale».
«L’obiettivo - concludono - resta quello di riavvicinare le persone alla politica attraverso i partiti, perché solo strutture solide possono garantire continuità e responsabilità. Il civismo, pur avendo avuto un ruolo utile, oggi mostra i suoi limiti: la politica deve tornare a essere spazio di confronto, formazione e appartenenza, non solo di consenso momentaneo. Il percorso proseguirà con la stessa sobrietà e con la convinzione che la fiducia si costruisce nel tempo, con presenza costante, ascolto e lavoro reale nei territori. Fdi di Corigliano Rossano continuerà a operare con spirito di servizio, pronto a contribuire al futuro della città con idee chiare e una visione fondata sui valori della partecipazione e della responsabilità».