I complimenti del sindaco Stasi alle consigliere regionali elette in città
Il primo cittadino: «Si lavori senza compromessi per il bene del territorio»

CORIGLIANO-ROSSANO - «In merito al dato elettorale delle regionali di ieri voglio congratularmi con i consiglieri regionali eletti nella nostra città, che sono ben 3, partendo dal nostro presidente del Consiglio, Rosellina Madeo, eletta nella lista del Partito Democratico, e da Elisa Scutellà, eletta nella lista del Movimento 5 stelle. L'affermazione di ben due consiglieri di minoranza della nostra città evidenzia la brillante affermazione di entrambe. A loro l'importante compito dell'opposizione politica nell'assise consiliare regionale e la richiesta di lavorare per la città ed il territorio, spesso trascurato dalle politiche regionali. Mi congratulo anche con Pasqualina Straface, confermata tra le file della maggioranza, alla quale rivolgo l'invito e la disponibilità ad aprirsi al confronto costruttivo con l'Amministrazione mettendo da parte schieramenti ed altre competizioni elettorali». Così in una nota il primo cittadino di Corigliano-Rossano che si è congratulato con i candidati vincitori.
«Un ringraziamento - ha aggiunto - a Davide Tavernise per il lavoro prezioso e costante svolto in questi anni tra le file dell'opposizione regionale; un lavoro premiato con una crescita del consenso straordinaria e che soltanto per un pugno di voti non è bastata a garantirgli la permanenza in Consiglio, una permanenza che ritengo meritasse per quanto dimostrato sul campo».
«Una riflessione di carattere politico rispetto alla organizzazione della campagna elettorale del centrosinistra ritengo vada fatta anche nell'ambito della costruzione delle liste, nella nostra città ed in Provincia, caratterizzata da intere aree completamente scoperte nonostante fossero state avanzate autorevoli proposte di candidatura che, probabilmente per calcoli personali e non per gli interessi della coalizione, non sono state considerate. Il risultato, oltre alla sconfitta generale, è stato quello di aver lasciato interi territori privi di potenziale rappresentanza nel campo progressista lasciandoli in balia dei cercatori di voti di centrodestra. Basti pensare all'esito elettorale nella nostra città, che non a caso ha visto vincere il centrosinistra laddove vi erano candidati del campo progressista mentre il centrodestra ha sfondato laddove le liste erano colpevolmente lacunose, nonostante alle ultime amministrative avessimo prevalso in 78 sezioni su 79».
«Necessari quindi un azzeramento ed una rifondazione generale del centrosinistra regionale - ha concluso Stasi - che partano del basso e che meritano il sostengo dei consiglieri eletti».