11 minuti fa:Istituti penitenziari, Rapani: «Potenziati gli organici»
4 ore fa:Calabria olivicola al collasso, per Agrocepi il settore è «al limite della sopravvivenza»
2 ore fa:San Nilo, la replica del dirigente non chiude il caso: il destino del Classico appeso al filo delle Moire
3 ore fa:Saracena, biker scivola e batte la spalla: interviene il soccorso alpino sui Monti dell’Orsomarso
1 ora fa:Enel, Stasi "bussa" al Governo per «riaprire gli investimenti sul territorio»
4 ore fa:L’Unical punta sul benessere delle persone nel Campus: al via "Pro-Bene 2.0"
30 minuti fa:Corigliano-Rossano, continua il momento no: il Diamante passa 2-0 tra le polemiche
1 ora fa:Presentato "Sybaris – Terre di Luce", un racconto emozionale e sensoriale che attraversa trentatré comuni
2 ore fa:Tarsia, in arrivo 100mila euro per la messa in sicurezza dell'edificio polifunzionale
3 ore fa:Vandalismo sulla panchina dedicata a Fabiana Luzzi, Romano (Fdi): «Un gesto ignobile»

Carenza farmaco salvavita per la talassemia, Laghi: «Una situazione del tutto inaccettabile»

1 minuti di lettura

CALABRIA - La desferioxamina scarseggia su tutto il territorio nazionale ma soprattutto in diverse regioni, tra cui la Calabria. Si tratta di un farmaco salvavita per i talassemici che devono praticarlo con continuità, per evitare un accumulo di ferro negli organi che li rende, col tempo, incapaci di svolgere le loro funzioni. Per questo motivo, la terapia, per via sottocutanea, va assunta continuativamente.

A lamentare la carenza del farmaco è United Onlus, la fondazione nazionale delle associazioni dei pazienti affetti da talassemia, drepanocitosi e anemie rare, che ha inviato una segnalazione ai Presidenti Mattarella e Meloni, al Ministro della Salute, ai Presidente delle Commissioni Affari Sociali e ai parlamentari di Camera e Senato.

Malgrado ciò, la carenza del farmaco si sta man mano espandendo su tutto il territorio nazionale. È per questo che a ricevere la segnalazione ministeriale sono state le singole Regioni, pur incolpevoli per le sempre più gravi difficoltà di approvvigionamento.

Sull'argomento si è espresso anche il Consigliere regionale Ferdinando Laghi, informato anch'egli dai membri della fondazione United.

«È inammissibile che un farmaco così importante per la sopravvivenza di tanti pazienti affetti da queste complesse malattie del sangue sia irreperibile - ha dichiarato Laghi - È necessario che si intervenga per risolvere nel più breve tempo possibile il disagio che questa carenza sta causando a questi ammalati».

«E, fatto ancora più grave, - aggiunge - è che ad essere irreperibile non è solo il farmaco comunemente usato e noto col nome commerciale di "Desferal", ma anche il principio attivo, cioè il farmaco cosiddetto generico».

«È necessario e urgente, perciò – conclude Laghi - che ci si attivi, a tutti i livelli, per dare ai pazienti risposte concrete e immediate e non vaghe promesse che non risolvono, di fatto, l'esigenza di tanti ammalati che non possono essere considerati, dall'industria del farmaco, pazienti di serie B».

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.