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Degrado SP187, si "svegliano" gli ambientalisti di Azzurro Mare

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CORIGLIANO-ROSSANO – Dopo lo strepitoso successo dell'evento Kiss Kiss Way al Palmeto dove non sono mancati i megaselfie di assessori e consiglieri comunali, la politica locale - quella ambientalista o sedicente tale - ritorna ad occuparsi dei guai che continuano ad affliggere l'uscio di casa: le montagne.

«La strada provinciale SP 187, conosciuta come Via per la Sila, che collega il centro storico di Corigliano alla località di Piana Caruso, versa in uno stato di totale abbandono da parte della Provincia di Cosenza. Erbacce, incuria e assenza di manutenzione ordinaria rendono questo tratto non solo indecoroso, ma anche pericoloso per gli automobilisti e i residenti che la percorrono quotidianamente». È vero, è tutto vero quello che denuncia il consigliere comunale di maggioranza Francesco Marino Scarcella, del gruppo Azzurro Mare e presidente della VII Commissione consiliare. Peccato, però, che è una denuncia dal sapore di acqua calda.

Sono settimane, infatti, che dalle colonne del nostro giornale continuiamo a predicare, al vento, della situazione disastrosa di quella (e non solo di quella) strada che porta in montagna. Della situazione drammatica in cui versa la carreggiata ma soprattutto di quello che sta attorno alla carreggiata: ettari ed ettari di bosco senza manutenzione "occupato" da un sottobosco che è ormai una polveriera a facile innesco.

«Pur non volendo pubblicare fotografie che danneggerebbero l'immagine della nostra città tengo a segnalare pubblicamente una situazione che merita attenzione e rispetto. Amo profondamente il nostro territorio e ritengo che il silenzio, in questo caso, farebbe più male che bene. È importante precisare che, pur non potendo intervenire su competenze di natura provinciale come la manutenzione della SP 187, l’Amministrazione Comunale ha comunque attivato e realizzato interventi di pulizia e decoro nelle aree comunali limitrofe, come la località Piana Caruso».

E fa bene Scarcella a denunciare i silenzi, e immaginiamo anche che ci siano anche quelli dell'Assessore comunale all'Ambiente, Francesco Madeo, diretto riferimento di Azzurro Mare, che proprio sulla condizione allucinante in cui versano i boschi comunali, eteroconnessi alle strade che le attraversano, non ha detto una parola ma soprattutto non ha mosso un dito, nonostante - da allora opposizione - sollevò barricate contro le posizioni della Giunta Stasi. E fa bene, Scarcella, anche a sottolineare che sono stati fatti interventi solo parzialmente in montagna.  

«Abbiamo agito dove era possibile farlo – prosegue Scarcella – e continueremo a farlo. Ma non ci fermeremo solo al verde e alla pulizia: siamo impegnati in una vera politica di riqualificazione della nostra montagna. Lavoriamo per migliorare i servizi, valorizzare il patrimonio naturale e offrire nuove opportunità in termini di vivibilità e attrattività»

Il consigliere ricorda come durante l’emergenza neve dello scorso inverno, mentre gli amministratori locali erano impegnati con i cittadini tra la neve e le difficoltà, «si è purtroppo assistito ad atteggiamenti poco operativi da parte di alcuni rappresentanti provinciali, incapaci persino di raggiungere le zone più colpite, dimostrando così scarsa conoscenza e poca preparazione del territorio».
«In modo educato ma fermo – conclude Scarcella – rivolgo un appello alla Provincia: si intervenga con urgenza per garantire decoro e sicurezza sulla SP 187. I cittadini meritano attenzione vera, non passerelle o promesse disattese». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.