Sanità ferma per 45 giorni: Occhiuto si dimette da Commissario ad acta
La decisione, che creerà un vuoto operativo fino alle elezioni del 5 e 6 ottobre, arriva all'alba dell'ormai imminente campagna elettorale

CATANZARO - La sanità calabrese sarà sostanzialmente ferma per i prossimi 45 giorni. È questa la conseguenza immediata - come riporta LaCnews24 - delle dimissioni di Roberto Occhiuto dal ruolo di commissario ad acta per la sanità.
La decisione, dettata da esigenze politiche e cautelative legate al rischio di ineleggibilità alla presidenza della Regione, arriva all'alba dell'imminente campagna elettorale.
La situazione che si apre è quella di un vuoto operativo. La normativa vigente non consente la delega delle funzioni del commissario ad acta, che derivano da un atto formale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I due sub commissari, pur con compiti definiti, hanno un ruolo di supporto e non possono assumere decisioni autonome. Di fatto, tutti gli atti dell’ufficio devono essere firmati dal commissario in carica. In sua assenza, l’attività amministrativa resta congelata, a meno di una nuova nomina governativa prima del voto, ipotesi al momento poco probabile.