12 ore fa:Prima Categoria Corigliano Calcio, tra campionato e Coppa una settimana che pesa doppio
12 ore fa:Il TPL cambierà il volto di Corigliano: il BRT entra in stazione e riscrive la mobilità dello Scalo
14 ore fa:FdI propone la candidatura del Castello Ducale a Bene Patrimonio dell'Umanità Unesco
15 ore fa:Renzo denuncia il "vuoto umano": «Adolescenti in difficoltà non cercano adulti, ma l'intelligenza artificiale»
10 ore fa:La Regione Calabria al fianco dei malati: l’assessore Straface fa visita a Sabina
13 ore fa:Cimitero di Corigliano, attivato il servizio di pagamento del canone per le lampade votive
11 ore fa:Schiavonea: in Via delle Orchidee buche, buio e segnaletica assente. Sicurezza a rischio
13 ore fa:Cassano, al via il progetto "Educational Framework": supporto alle famiglie con educatori familiari
14 ore fa:Eletto il Direttivo del Circolo di Rifondazione Comunista Alto Jonio: ecco i nomi
11 ore fa:Sanità, Longobucco in protesta: cittadini si autoconvocano al Palazzo di Vetro

Mobilità ferroviaria, Straface: «Valutare la sostenibilità delle corse nell'Alto Jonio cosentino»

1 minuti di lettura

REGGIO CALABRIA «A breve inizieranno a viaggiare sulla linea ferroviaria jonica i treni ibridi "Blues" che la Regione ha acquisito in un numero di 13 convogli da immettere sulla rete ferroviaria entro il 2024. Tutto ciò grazie all'azione del governo regionale a cui l'assessore ai Trasporti, Emma Staine, ha impresso una forte e decisiva accelerazione dopo una serie di ritardi legati alle consegne dei nuovi convogli in tutta Italia». È quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della terza commissione Sanità, attività sociali, culturali e formative, Pasqualina Straface nello stoppare critiche e dubbie ricostruzioni.

«Sgombrato il campo sui dubbi legati all'impiego dei nuovi treni a trazione elettrica, a batteria e termica sin dalle prossime settimane sulle tratte Sibari-Reggio Calabria e sulla trasversale Catanzaro-Lamezia Terme, cogliendo e riverberando le istanze della popolazione e degli amministratori locali dell'importante bacino dell'Alto Jonio cosentino, ho scritto una lettera all'assessore Staine per chiederle se sussistano le condizioni per la revisione del contratto di servizio con Trenitalia e valutare la possibilità di includere anche quei territori che vantano, tra l'altro, la linea già elettrificata», spiega il consigliere regionale.
«Nell'Alto Jonio cosentino gravita una popolazione di circa cinquantamila abitanti che d'estate triplica o quadruplica. Questi numeri – prosegue Pasqualina Straface – potrebbero bastare per inaugurare nuove stagioni del trasporto pubblico, anche locale, considerando le migliaia di pendolari tra cui gli studenti. La forte vocazione turistica, a cui si aggiungerà l'utenza per un'attrazione, quale sarà il parco marino della Secca di Amendolara, impone, quindi, una riflessione sul tema».

«Mi segnalano, tra l'altro, una grande emorragia di studenti dell'Alto Jonio e delle comunità interne che negli scorsi decenni frequentavano le scuole di Trebisacce, stazione in cui oggi si fermano solo due Intercity che viaggiano tra Reggio Calabria e Taranto, ma che a causa dei prezzi del trasporto su gomma, circa 90 euro mensili, preferiscono recarsi nella vicinissima e più comoda Policoro, in Basilicata. Un paradosso migratorio – conclude Pasqualina Straface – anche perché quei numeri potrebbero giustificare la sostenibilità delle corse, soprattutto d'estate».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.