Rischio licenziamenti settore trasporti, Straface (FI): «Proposte misure di intervento per uscire dalla crisi»
La questione è stata discussa nella seduta congiunta della III e IV Commissione Regionale. «Redatto un documento per richiedere servizi integrativi e aggiuntivi e misure di sostegno»
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CORIGLIANO-ROSSANO - «Non abbiamo avuto tentennamento alcuno nell’aderire con determinazione all’appello levatosi, da tutte le Organizzazioni sindacali e dalle Aziende di autolinee coinvolte, circa il rischio afferente la perdita di centinaia di posti di lavoro nel settore dei trasporti pubblici in Calabria, al quale si è aderito con sincera attenzione e forte preoccupazione. Un allarme legittimo, afferente la situazione inerente 3 affermate aziende del territorio regionale (Simet spa, Intersaj srl, Consorzio Autolinee srl), costrette ad avviare procedure di riduzione del personale riguardanti ben 117 lavoratori e con evidenti, gravissime conseguenze di carattere economico e sociale per le famiglie; rischio di medesime criticità che potrebbe interessare a breve termine altre aziende del settore (Romano). Alla luce di tutto ciò, abbiamo inteso portare nella seduta odierna e congiunta della III e IV Commissione Regionale la questione, registrando un confronto tra tutte le parti sociali e istituzionali e formulando proposte operative per uscire da tale grave stato di crisi».
È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
«Nel mio duplice intervento in sede di Commissione congiunta, - continua - ho affrontato una disamina della problematica in oggetto, rappresentando il diffuso stato di malessere sociale, aumentato dall’emergenza pandemica in atto ormai da due anni, e ripercorrendo anche le difficoltà che tutte le aziende coinvolte si sono trovate finora ad affrontare, con perdite quantificabili in decine di milioni di euro a fronte di alcun intervento e/o sostegno pubblico (in primis, gli ammortizzatori sociali)».
«Una situazione di perdurante immobilismo – spiega Straface – destinata a porre in ulteriore condizione d’isolamento la Calabria e l’intero Sud Italia e ad arrecare notevoli conseguenze nefaste per tutti quei cittadini che vedono nel trasporto su gomma l’unica modalità per spostarsi per motivi di studio, lavoro e salute. Nel richiedere, pertanto l’attenzione degli altri consiglieri presenti, abbiamo auspicato l’istituzione di un Fondo con carattere di straordinarietà per le aziende interessate dalla problematica, con servizi aggiuntivi e integrativi nonché percorsi di natura formativa, e altresì evidenziato l’impellente necessità di predisporre un bando di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi nel settore del trasporto pubblico». «Una situazione, - aggiunge - questa dalla scrivente portata all’attenzione dell’Assessore al ramo Fausto Orsomarso, poiché tale bando non viene emanato da ben trent’anni e colloca la nostra regione in una condizione di storica anomalia. Tali richieste, unitamente alle proposte formulate dal rappresentante di Confindustria intervenuto e dall’assessore Orsomarso in un documento (tra cui, l’accelerazione dell’iter per l’erogazione delle risorse, lo stanziamento dei fondi per gli anni 2020 e 2021 e le misure dirette al contenimento dei maggiori costi), rappresentano la solida base di partenza per uscire da tale stato di crisi e fornire risposte concrete ai lavoratori e alle loro famiglie, nonché alle aziende per alleviare le difficoltà vigenti ed a tutti i cittadini per il miglioramento dei servizi nel trasporto pubblico regionale».
«I lavori della seduta odierna e congiunta della III e IV Commissione Regionale si sono conclusi con la redazione di un documento, da sottoporre all’attenzione dell’Assessore Orsomarso, contenente la richiesta di servizi integrativi e aggiuntivi, l’opportunità di avviare i preposti percorsi formativi (per i quali si hanno a disposizione solo i prossimi 75 giorni) e le misure di sostegno avanzate dall’assessore stesso».