11 ore fa:Civita e il suo Ponte del Diavolo protagonisti del film "Il Monaco che vinse l'Apocalisse"
8 ore fa:Scutellà (M5S): «I fondi di coesione usati per le armi? Foti chiarisca»
9 ore fa:Quella strada è un pericolo: ancora un incidente sulla Provinciale 253
15 ore fa:L'ufficio postale di Villapiana lido chiuso per lavori infrastrutturali
15 ore fa:Culle sempre più vuote, la Sibaritide-Pollino conferma il triste trend regionale
9 ore fa:«I mezzi comunali fanno il pieno alla stazione di rifornimento del vice sindaco»
16 ore fa:Tentata rapina in un bar a Rossano scalo: intervento eroico di un finanziere fuori servizio
11 ore fa:Unical e Università di Varsavia insieme per un progetto sulle fibre ottiche speciali
10 ore fa:L’Iraceb diventa un caso politico: Uva chiede chiarimenti alla Regione
14 ore fa:Anche Mandatoriccio sostiene il progetto del nuovo tracciato della Strada Statale 106

Sanità «in Calabria le risorse ci sono, ma restano chiuse nel cassetto»

1 minuti di lettura

COSENZA- «L’ennesimo paradosso della sanità calabrese: le risorse ci sono ma non vengono sfruttate. Potrebbe diventare la più grande operazione di ammodernamento tecnologico nella storia del sistema sanitario calabrese: previsti 100 milioni di euro. Ma per responsabilità prima della Regione, oggi dell’Ufficio del commissario, questi fondi continuano a rimanere chiusi nei cassetti».

È quanto afferma Carlo Guccione, consigliere regionale del Partito Democratico che così continua: «L’ammodernamento tecnologico di ASP e Aziende Ospedaliere ha come obiettivo la sostituzione e il potenziamento delle tecnologie attraverso l’acquisto di apparecchiature all’avanguardia per un importo previsto di euro 86.488.366,64. È prevista inoltre una somma di 10 milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione».

«Il programma – spiega - prevede l’acquisto e l’istallazione di 23 Tac (oltre l’aggiornamento di una esistente), 14 Risonanze magnetiche (oltre l’aggiornamento di una esistente), 19 mammografi, 12 angiografi, 2 Gamma Camera, 3 Gamma Camera Tac, 3 Pet/Tac, 2 acceleratori lineari. L’obiettivo è di rinnovare e potenziare il parco delle grandi apparecchiature biomediche delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere al fine di ridurre le liste d’attesa e garantire percorsi diagnostici e terapeutici più efficaci».

«Il Piano – aggiunge - stabilisce poi l’acquisto di tre acceleratori lineari e l’esecuzione dei lavori per la messa in esercizio delle apparecchiature da destinare all’Azienda ospedaliera di Cosenza, Catanzaro e al GOM di Reggio Calabria, alle sedi dei Centri di radioterapia oncologica al fine di garantire prestazioni sanitarie radioterapiche più appropriate a ridurre i tempi di attesa per l’erogazione delle corrispondenti prestazioni». 

«Le apparecchiature richieste – continua - andranno a sostituire quelle già presenti ritenute ormai obsolete consentendo in tal modo di abbassare a circa due anni e otto mesi l’obsolescenza media dei macchinari presenti in regione». 

«Questo programma consentirà di dotarsi di apparecchiature di ultima generazione in grado di rispondere alle più complesse esigenze cliniche in campo radioterapico e aiuterà a ridurre la migrazione sanitaria verso le altre regioni che per quanto riguarda soprattutto le cure oncologiche ha raggiunto una spesa di oltre 40 milioni di euro.

L’Ufficio del commissario ad acta faccia dunque partire le gare per l’acquisto di queste importanti tecnologie sanitarie che alla Calabria consentirebbe di avere una delle dotazioni più moderne del nostro Paese» conclude Guccione.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.