La senatrice Abate incontra i Sindaci: «La 106 è un obiettivo comune»
La rappresentante del territorio del movimento 5 stelle parla dell’incontro che c’è stato questa mattina a Corigliano
CORIGLIANO-ROSSANO - Stamattina, preso il Centro di Eccellenza di Corigliano scalo, insieme al sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, la senatrice Rosa Silvana Abate ha incontrato i sindaci e i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Cassano All’Ionio, Paludi, Cropalati, Crosia, Calopezzati, Caloveto, Pietrapaola, Mandatoriccio, San Giorgio Albanese, Longobucco, Bocchigliero, Campana, Scala Coeli, Terravecchia, Vaccarizzo Albanese e Cariati. All’incontro, al quale era presente anche il dirigente della Provincia di Cosenza, l’ingegnere Claudio Le Piane, si è discusso della necessità di far dichiarare la “strategicità” (previa richiesta di deroga al dibattito pubblico con la norma approvata all’articolo 8 del disegno di legge “Semplificazioni” dello scorso anno) dell’importante infrastruttura della Ss 106 Sibari-Crotone che comprende l’ex Megalotto 8 Sibari-Mandatoriccio e l’ex Megalotto 9 Mandatoriccio-Crotone.
«L’obiettivo comune – ha dichiarato l’esponente del M5S - deve essere quello di avere una strada a quattro corsie più sicura visti anche i dati della mortalità che si registrano negli anni sul tratto. Abbiamo parlato dell’importanza di questa direttrice, fondamentale per lo sviluppo economico e turistico di tutta l’area e, soprattutto, della strategicità che questa infrastruttura avrà per tutte quelle comunità, a volte piccole e che si trovano in situazioni di continua emergenza, che necessitano di collegamenti per combattere lo spopolamento e l’impoverimento che si verifica ormai da troppo tempo».
Rosa Silvana Abate scrive: «L’incontro è stato anche da me fortemente voluto poiché, nella scorsa settimana e dopo varie sollecitazioni, dal Dipartimento della Direzione Trasporti del Mit, finalmente, è stato dato riscontro alla nota del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, con la quale si chiede all’Anas di avviare e/o riprendere, sulla base delle risorse disponibili a valere sul Contratto di Programma 2016-2020, la progettazione di fattibilità tecnica ed economica della tratta degli ex Megalotti 8 (Sibari-Mandatoriccio) e 9 (Mandatoriccio-Crotone). Nello studio delle possibili alternative potranno essere valutate anche quelle che prevedono l’adozione di una sezione di tipo “B” (a quattro corsie appunto), extraurbana principale, ove giustificate da studi di traffico aggiornato».
Infine, conclude: «L’incontro di stamattina è stato un importante confronto per raccogliere anche le varie osservazioni dei sindaci e, soprattutto, per aver riscontrato una unanime volontà di portare avanti insieme questo progetto per togliere dall’isolamento il territorio della fascia jonica che rappresenta una delle due più importanti aree produttive dell’intera Regione Calabria. Ci rincontreremo nelle prossime settimane per fare il punto aggiornato sulle varianti di progetto inerenti proprio il tratto Sibari-Mandatoriccio della Statale 106 nell’attesa che l’Anas predisponga (ci auguriamo nel più breve tempo possibile) un progetto unitario a quattro corsie su tutto il tratto visto che il primo elaborato, ormai obsoleto, risale al lontano 2005».