Invasione e occupazione senza titolo di alloggi, coppia assolta perché il fatto non sussiste
Il Tribunale di Castrovillari ha accolto le richieste della difesa

CORIGLIANO-ROSSANO - Il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti e dell’avvocato Giusy Acri, del medesimo Studio, ha assolto con la formula più ampia “perché il fatto non sussiste” una coppia ritenuta responsabile di avere, in concorso e senza averne titolo, invaso arbitrariamente, al fine di occuparlo e trarne profitto, un alloggio popolare sito a Corigliano-Rossano, legittimamente assegnato ad altra persona.
L’attività d’indagine scaturiva da una denuncia che dava origine ad un accertamento dalla Polizia nel corso del quale veniva redatto un fascicolo fotografico raffigurante lo stato dei luoghi, sentito a sommarie informazioni un testimone e contestata la violazione di domicilio con occupazione abusiva dell’alloggio popolare da parte di una coppia e del loro figlio minore.
Veniva, pertanto, celebrato il processo a carico dei due imputati nel corso del quale veniva escusso l’agente di Polizia che aveva redatto la relazione di servizio a conferma della stessa. Veniva inoltre acquisito il verbale di sommarie dichiarazioni reso dal testimone nel corso dell’attività d’indagine e, in ultimo, veniva escusso un teste della difesa.
Terminata l’istruttoria dibattimentale il Tribunale di Castrovillari, all’esito della camera di consiglio, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’avvocato Francesco Nicoletti e dall’avvocato Giusy Acri, ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti di entrambi gli imputati con la formula più ampia: perché il fatto non sussiste.
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