Istruzione, Savaglio all'Ufficio Scolastico Regionale: «Inclusione scolastica sia effettiva»
L'assessore all'Istruzione della Regione Calabria ha scritto una lettera al direttore dell'USR Maria Rita Calvosa in merito all'inclusione scolastica e alla didattica a distanza
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Cosa prevede il decreto
«Nel decreto ministeriale – ha spiegato nel cuore della missiva l’assessore all’Istruzione – si chiarisce l'obbligo di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del ministro n. 89 dell’istruzione 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del ministro dell’Istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata». «Le scuole – ha sottolineato – non devono certo trasformarsi in “scuole speciali”, cosa che ci riporterebbe indietro di quasi cinquant'anni rispetto ai progressi raggiunti in termini di inclusione scolastica». «Su questo – ha aggiunto –, giunge in soccorso la nota del 5 novembre nella quale si esplicita che in materia di inclusione scolastica per tutti i contesti ove si svolga attività in ddi il Dpcm, nel richiamare il principio fondamentale della garanzia della frequenza in presenza per gli alunni con disabilità, segna nettamente la necessità che tali attività in presenza realizzino un’inclusione scolastica “effettiva” e non solo formale, volta a mantenere una relazione educativa che realizzi effettiva inclusione scolastica». «Ci conosciamo da poco, ma ho chiaro che tu sia una persona di grande sensibilità. Quindi, non
devo ricordarti cosa significhi continuare a privare gli alunni con disabilità del supporto della scuola. Questo vuole dire mancanza di docenti e compagni, spesso indispensabili per il raggiungimento delle autonomie fondamentali, e niente obiettivi formativi anche minimi. I danni che questo vuoto educativo causa in loro potrebbero essere – in alcuni casi – irreparabili».