Cemento sull'asfalto: «Controlli frequenti e costanti per garantire sicurezza viabilità»
Le precisazioni di Anas sui lavori di scavo che stanno interessando la Statale 106 e che nel tratto compreso tra Cariati e Pietrapaola: «La strada sarà totalmente ribitumata». Stop cantieri da 25 luglio a 2 settembre

CARIATI/PIETRAPAOLA - A seguito alla denuncia sulle condizioni di pericolo e criticità lungo al Statale 106, nel tratto compreso tra Pietrapaola e Cariati (7 km di cemento e pericolo: ecco come si rattoppa una statale), sollevate dalle pagine dell'Eco dello Jonio e condivise anche dall'Unione dei Consumatori di Cosenza (UDiCon), l'Azienda Nazionale Autonoma per Strada statali è intervenuta per fare chiarezza sulla situazione e sullo stato dei lavori.
ANAS conferma che i lavori in corso sono a cura di ENEL per conto di RFI e sono strettamente correlati all'intervento di elettrificazione della vicina linea ferroviaria (progetto finanziato con i stringenti Fondi PNRR che quindi non consentirebbero deroghe sui tempi). Questa tempistica serrata è, secondo ANAS, il motivo della natura e della celerità degli interventi. Anche in estate.
«Quella attuale è naturalmente una fase transitoria dell'intervento» spiega ANAS, sottolineando che il ripristino dello scavo con calcestruzzo, oggi visibile in corsia, è anch'esso «provvisorio». La scelta del cemento è stata dettata dalla necessità di «evitare cedimenti in corrispondenza del piano viabile». L'obiettivo è prevenire ulteriori pericoli in una fase cruciale dei lavori.
Una volta completata la posa di tutti i cavidotti, ENEL si impegnerà a rifinire rapidamente la chiusura in calcestruzzo con «l'applicazione di una fascia di pavimentazione provvisoria in conglomerato bituminoso». Il ripristino definitivo dell'intera estesa stradale, con «la stesa di un nuovo manto bituminoso alle condizioni originarie, avverrà solo a fine lavori». Questa fase finale, assicura l'Ente delle strade, sarà gestita con una cantierizzazione che si adatterà ai volumi di traffico per minimizzare i disagi.
Rassicurando i residenti e i numerosi vacanzieri e utenti della SS106, ANAS conferma una notizia cruciale: «nel periodo di esodo estivo, compreso tra il 25 luglio e il 2 settembre, è prevista la sospensione dei lavori, in linea con la prassi per la maggior parte degli interventi stradali». Questa pausa dovrebbe alleggerire la pressione sul traffico in un periodo di alta intensità veicolare.
Inoltre, per garantire la massima sicurezza, ANAS ha precisato che sono in atto sopralluoghi quotidiani con i tecnici ENEL e in caso di incongruenze con le prescrizioni, l'ente interviene tempestivamente «ordinando ogni necessario ripristino nei tratti di eventuale cattiva esecuzione». L'obiettivo, si legge nella nota, è duplice: «garantire lo svolgimento di lavori indifferibili e strategici per la nostra Regione ma al contempo di far rispettare i principi di tutela della sicurezza stradale».