10 ore fa:Il Comitato elettorale Straface denuncia i debiti per bollette non pagate: «Stasi ha finito di raccontare frottole»
5 ore fa:Fervono i preparativi per l'inaugurazione del Museo Alessandrino delle Maschere
5 ore fa:Corigliano-Rossano: torna l’appuntamento con la “Corri e cammina per la pace”
7 ore fa:Patir 2024, oggi verrà presentato il panel sulla tentative list Unesco
12 ore fa:Verso un'altra estate anonima, nella Calabria del nord-est manca una destinazione unica
6 ore fa:Tomba di Spinetta a Pietrapaola: a 34 anni dalla scoperta resta ancora senza vincolo di tutela
6 ore fa:Ma i programmi elettorali dove sono?
10 ore fa:Magie popolari per curare le malattie: Africa sub-sahariana e Calabria mai così vicine
7 ore fa:Le Vignette dell'Eco
12 ore fa:Il ponte dei "lainesi caduti sul lavoro" sarà riaperto al transito il primo maggio

Io non solo solo, un progetto che produce solidarietà

2 minuti di lettura
In quasi dieci mesi di attività di volontariato a servizio dei più bisognosi, di anziani e disabili, volto ad abbattere le barriera della solitudine domestica e dell’indifferenza, chi ha lavorato al progetto Io non sono solo, promosso da Anteas Rossano nel quadro del piano regionale di interventi e servizi per il sociale, ha scoperto che Corigliano-Rossano ha anche un tessuto sociale che chiede incessantemente aiuto a fronte, però, di una scarsa capacità di dare risposte. Sono in tanti, dalla Chiesa al Comune per finire alle tante associazioni di volontariato, a garantire con merito supporto a chi non ce la fa e a chi rischia di rimanere indietro ma evidentemente serve più solidarietà e mutuo soccorso. Da qui il nostro appello a tutti i cittadini di buona volontà ad impegnarsi e a dare di più in termini di tempo e servizio a chi ha bisogno. È quanto fa sapere il gruppo di soci attivi dell’Associazione nazionale per la Terza Età Attiva per la Solidarietà (ANTEAS) di Rossano che nell’ottobre 2019 hanno avviato con successo il progetto di accompagnamento, consegna farmaci a domicilio e sostegno alle persone in difficoltà che è subito diventato punto di riferimento per la comunità di Corigliano-Rossano. Siamo contenti – fanno sapere i soci attivi di Anteas – del successo riscosso dal progetto Io non sono solo. Abbiamo fatto centinaia di interventi in questi mesi e abbiamo fatto servizio anche nel lungo periodo di lockdown, dando il nostro sostegno alla macchina operativa della Protezione civile. Ci siamo accorti, però, che a fronte di tante richieste d’aiuto in città c’è una scarsa capacità di risposta solidale. E questo non per mancanza di una rete sociale pubblica che, anzi, grazie alla Chiesa diocesana e all’Amministrazione comunale è sempre operativa. Il vero problema è che l’apparato del volontariato non è sufficiente. Da qui il nostro appello a tutti i cittadini che vogliano impegnarsi attivamente per il sociale. La nostra associazione è da sempre aperta nell’accogliere il dinamismo di giovani e meno giovani, che insieme possono creare una grande squadra di aiuto ai bisognosi. Nelle ultime settimane abbiamo iniziato a lavorare anche su questo aspetto e crediamo di poter presto raggiungere nuovi risultati. Intanto dal prossimo lunedì 24 agosto, dopo una brevissima pausa estiva che comunque non ha mandato in ferie il servizio di accompagnamento a bordo dell’auto attrezzata, riprenderanno a pieno regime tutte le altre prestazioni assicurate da Anteas-Rossano nel contesto del progetto Io non sono solo: dal servizio di accompagnamento assistito anche per i disabili con il supporto di operatori socio-sanitari, per finire alle attività di supporto domestico e di ritiro e consegna dei medicinali. Per richiedere il servizio, in forma del tutto gratuito, basterà rivolgersi al centro Anteas di viale Margherita, 188 contattando il centralino allo 0983.530116, i volontari Paolo (338.9394699) e Francesco (320.4886673), oppure aprendo una segnalazione sul sito internet di www.anteasrossano.it.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.