3 ore fa:Trebisacce, approvato regolamento sui dehors. «Ora c'è bisogno di ripensare complessivamente la viabilità»
4 ore fa:Alto Jonio isolato, si torna a parlare del problema dei tagli alla rete ferroviaria
3 ore fa:VOLLEY - La Valsa Group Modena fa tappa a Corigliano-Rossano, ospiti del Pala Brillia
1 ora fa:La Calabria celebra l'innovazione digitale e la tutela dei cittadini con il ConciliaWeb Day
4 ore fa:Il Codex Purpureus Rossanensis sarà protagonista di una Mostra a Grottaferrata
2 ore fa:Gli studenti del "Falcone-Borsellino" di Co-Ro incontrano Nuccia Benvenuto, autrice di Presente Remoto
1 minuto fa:Presentato al Paolella il docu-film "Il Cammino - Viaggio in Calabria"
2 ore fa:Statale 106, Scutellà (M5s) presenta un emendamento per anticipare la realizzazione del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro
1 ora fa:Finita l'attesa: domani a Co-Ro l'evento su "I Rosoni Medievali", per indagare sui significati nascosti della realtà
1 ora fa:Pubblicato il Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell'Appennino Meridionale, Papasso: «Alcuni passaggi destano preoccupazione»

Gioventù nazionale su fusione Corigliano-Rossano

1 minuti di lettura
Un ideale abbraccio, il più bello d'Italia, quello in cui si sono strette Corigliano e Rossano grazie all'esito referendario di domenica scorsa. Questa la metafora utilizzata da Gioventù Nazionale per esprimere soddisfazione e ringraziare i tanti giovani che hanno raccolto l’appello di votare SI. E, soprattutto, di andare a votare comunque. Perché gli indifferenti non hanno mai fatto la storia, probabilmente non l’hanno neanche mai capita. La speranza è stata più forte della rassegnazione in una zona della Calabria depauperata e sulla via della desertificazione. Crediamo che il desiderio dei giovani di darsi e di dare un’altra possibilità a questa terra sia stato determinante sull’esito del referendum. Ecco! probabilmente è davvero questa la chiave di lettura, la voglia di ridarle dignità, la pretesa del diritto a non emigrare, l’entusiasmo di tentare ancora.

Gioventù nazionale, fusione spontanea e votata dal basso

Dopotutto, i ragazzi di Corigliano e Rossano la Fusione l’hanno iniziata con largo anticipo, ormai è diverso tempo che la nostra generazione, e non solo la nostra, condivide tanti, diversi e variegati aspetti della vita corrente. Sono anni che guardare dall’altro lato della strada è un po’ come guardarsi allo specchio poiché in fondo la nostra Fusione è una fotocopia in miniatura della nostra Nazione, mille tradizioni, mille chiese, mille vicoli, un solo Popolo, il Popolo italiano. Non staremo a guardare, no! Tutti noi giovani avvertiamo la responsabilità morale e politica di questo passaggio storico alla città di Corigliano – Rossano e vogliamo essere i protagonisti di oggi e di domani, a conti fatti il futuro appartiene a noi più che a chiunque altro. La Fusione tra Corigliano e Rossano è stato l’abbraccio più bello d’Italia! Perché votata dal basso, perché libero e spontaneo, ma soprattutto per il sussulto di riscatto che rappresenta. Adesso prendiamoci per mano e puntiamo insieme verso l’uscita da questo stallo, un cammino che oggi fa un po’ meno paura. Domani magari non sarà poi così meglio, ma nessuno potrà rimproverarci di non averci provato.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.