4 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion
5 ore fa:Dal Pollino e dallo Jonio pronti a partire per l'estate, FlixBus potenzia le tratte nella provincia di Cosenza
6 ore fa:Platea d'eccezione e format di successo per il lancio di Mid Pop Design a Co-Ro
5 ore fa:Maxi dispiegamento di forze dell’ordine nel cantiere del Nuovo Ospedale
2 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»
3 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
3 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti
4 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
6 ore fa:Omaggio a Santa Aurelia, domani sarà inaugurata una maiolica a Luzzi e Longobucco
6 ore fa:Nuovo grave incidente sulla 106: l’ennesimo in pochi giorni

Gentile shock: lascia Ap, non si ricandida e voterà Berlusconi

2 minuti di lettura
Il sottosegretario scarica il progetto centrista guidato dal ministro Lorenzin: «Troppa voglia di andare a sinistra. Ed è mancata la sincerità». L’esortazione a tutti gli ex alfaniani: «Forza Italia l’unica forza moderata e liberale del Paese». È una mossa inaspettata. A pochi giorni dalla nomina a coordinatore nazionale di Alternativa popolare, il senatore Antonio Gentile si dimette. Di più: decide di non ricandidarsi e invita a votare Forza Italia. La nota  è stata diffusa nel pomeriggio di venerdì ed è giunta inattesa nelle redazioni. «Mi dimetto dalla carica di coordinatore nazionale di Alternativa Popolare – scrive Gentile –. Il progetto di costituire una forza di centro autonoma, liberale e riformista al quale molti di noi avevano fermamente creduto è fallita». Evidentemente, il percorso concordato dopo la direzione nazionale – la scissione soft – è risultato impercorribile. E accidentato, dopo la decisione di Beatrice Lorenzin, che aveva assunto il comando in Ap post Alfano, ha deciso di unire le proprie forze a quelle di Dellai, Casini, D'Alia, Olivero, De Mita e Messina di Idv per andare alle elezioni con la lista “Civica popolare”.
TROVATO UN PARTITO SFASCIATO: E' MANCATA LA SINCERITA'
Gentile non fa riferimenti diretti a questa scelta: «Non voglio assegnare responsabilità ad alcuno ma ho trovato un partito sfasciato e ingestibile senza alcuna capacità reattiva che per sopravvivere è alla ricerca di una innaturale mutazione genetica che lo spinge fortemente a sinistra». Ma il discorso non è soltanto politico: «È mancata la sincerità – scrive il sottosegretario – e ho riscontrato, con mio sommo rammarico, la mancanza di valori in campo. Per rispetto della mia reputazione e per onestà intellettuale preferisco interrompere qui la mia esperienza di partito e parlamentare».
GENTILE RINGRAZIA RENZI E GENTILONI, MA INVITA A VOTARE FORZA ITALIA E BERLUSCONI
Gentile ringrazia comunque Renzi e Gentiloni «per avermi voluto a far parte dei loro Governi. Ma è necessaria per me una pausa di riflessione, senza interrompere l’impegno politico e sociale verso il mio Paese e la mia terra». La chiosa suona come uno shock e apre scenari prima impensabili in chiave elettorale: «Invito i singoli parlamentari, i consiglieri regionali, provinciali, sindaci e militanti di Alternativa Popolare a votare per l’unica forza moderata e liberale esistente nel nostro Paese rappresentata da Forza Italia e dal suo presidente Silvio Berlusconi». Un invito che rischia di scuotere le fondamenta del voto anche, e forse soprattutto, nei collegi calabresi. Soprattutto in quello cosentino. BERLUSCONI: SCELTA NOBILE A poco meno di mezz'ora dalla annuncio di Antonio Gentile, arriva anche la prima reazione del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. «Ho molto apprezzato – dice - la decisione del senatore Antonio Gentile, una scelta nobile e responsabile che va nella direzione dell'allargamento dell'area moderata, in piena coerenza con la sua storia politica. Sono certo che il suo impegno politico non verrà meno, anche senza la diretta partecipazione alla vita del Parlamento, e che la sua esperienza e la sua competenza saranno molto importanti per far crescere Forza Italia in Calabria e a livello nazionale». FONTE CORRIERE DELLA CALABRIA
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.