Un successo la prima serata del
Festival Scolastico a tema, tenutasi lunedì presso il
teatro Amantea-Paolella di Rossano nell’ambito del
“Progetto Teatro” promosso dall’associazione teatrale e culturale Con-Tatto nei Licei dell’
area urbana Corigliano-Rossano. Una platea entusiasta ha accompagnato con applausi ed elogi l’esibizione degli studenti del
Liceo Scientifico “Fortunato Bruno” di Corigliano, i quali hanno inaugurato la rassegna portando in scena “Dal sogno alla consapevolezza”, adattamento teatrale tratto da "I racconti del sogno" e "Il romanzo di Penelope" di Nuccia Benvenuto. Un’interpretazione intensa e coinvolgente che ha fatto “viaggiare” gli spettatori offrendo vari spunti di riflessione su tematiche quali la comunicazione tra uomo e donna, la richiesta di ascolto e l’attenzione, la cura di sé, la valorizzazione del femminile nel rispetto del maschile. Filo conduttore del “Progetto teatro”, svoltosi nei quattro Licei dell’area urbana, è infatti la valorizzazione della figura femminile: la “Donna S-oggetto” è il tema del Festival del Teatro Scolastico, alla sua prima edizione e per la prima volta nell’area urbana Corigliano-Rossano, che mira a restituire alla donna il giusto ruolo e la meritata dignità. Le quattro rappresentazioni teatrali sono tutte accomunate dal tema centrale e ne sviluppano i vari aspetti. “Dal sogno alla consapevolezza”, che ha segnato il debutto dell’iniziativa, fonde le due pubblicazioni della professoressa Nuccia Benvenuto evidenziando il passaggio da “I racconti del sogno”, nei quali emerge la dimensione del sogno non solo onirica, ma soprattutto di speranza e progetto, fino alla consapevolezza ritrovata nel femminile da Penelope che, alla ricerca di se stessa, viaggia nella sua anima e nella sua vita arrivando così alle sue radici. Penelope è il simbolo universale della donna che racchiude in sé tutte le donne dei racconti e che, nonostante i duri colpi che la vita le ha inferto, si rialza e riparte da se stessa. “Abbiamo aperto con questo modo insolito che sarebbe meglio definire lettura interpretativa piuttosto che rappresentazione teatrale – dichiara Francesco Caligiuri, presidente dell’associazione Con-Tatto - poiché è stato un adattamento ispirato a dei romanzi. Sappiamo tutti quanto sia importante l’interpretazione non solo a teatro, leggere un libro e interpretarlo vuol dire padronanza del testo e quindi maggiore comprensione, elemento indispensabile per i giovani. Il Festival del Teatro Scolastico serve soprattutto a mettere in risalto ogni attitudine, non solo teatrale, dei ragazzi per far comprendere a noi stessi che il nostro territorio è ricco di risorse. I ragazzi lo stanno dimostrando e lo dimostreranno con l’entusiasmo, l’impegno e la passione. Adesso è dovere del territorio, dei “grandi”, rispondere con lo stesso entusiasmo e continuare ad alimentarle. Ringrazio – conclude Caligiuri - i dirigenti scolastici per la sensibilità mostrataci ancora una volta. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Corigliano e l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati per il supporto e per aver di nuovo creduto in noi”. Tra il pubblico anche il dirigente scolastico del Liceo Scientifico "Fortunato Bruno" di Corigliano, prof. Pietro Antonio Maradei, che ha evidenziato la valenza didattica e formativa dell'iniziativa elogiando il lavoro svolto dai ragazzi e dall'associazione Con-Tatto: “Il teatro – ha detto – è una delle attività alle quali la nostra scuola ha sempre dedicato grande attenzione. Ringrazio l’associazione Con-Tatto e il suo presidente Francesco Caligiuri, con cui abbiamo già collaborato in passato, per averci offerto la possibilità di compiere un percorso entusiasmante che ha messo, ancora una volta, in risalto i giovani talenti del nostro istituto. Il Progetto teatro ha consentito a tutti noi di svolgere un lavoro di squadra che ha rappresentato un momento di alta formazione sotto molteplici aspetti”. La professoressa Diamante Bruno, referente del progetto, ha esortato gli studenti a fare tesoro di questa esperienza durante la quale hanno avuto modo di apprendere tanto. Soddisfatta ed emozionata la professoressa Nuccia Benvenuto, autrice dell'opera messa in scena e straordinariamente interpretata dagli studenti. Il Festival del Teatro Scolastico gode del patrocinio del Comune di Corigliano Calabro e dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati. A rappresentare l'Amministrazione comunale di Corigliano, lunedì sera, l'assessore all'Ambiente e alle Politiche sociali Marisa Chiurco, la quale ha elogiato la bravura interpretativa dei ragazzi e apprezzato la valenza dell’iniziativa promossa dall’associazione Con-Tatto che, attraverso il forte messaggio sociale lanciato e le finalità didattico-educative perseguite, ha offerto un momento di arricchimento all’intero territorio. Il “Progetto teatro” è frutto di un intenso lavoro di squadra che ha fatto registrare piena sinergia tra l’associazione Con-Tatto, i docenti referenti del progetto e gli studenti, protagonisti assoluti di tutte le fasi relative alla organizzazione, pubblicizzazione e messa in scena delle opere. Il Festival del teatro scolastico a tema prosegue questa sera, sempre al teatro Amantea-Paolella, con “Le ire di Giuliano” di Italo Svevo, portata in scena dagli studenti del Liceo Scientifico-Linguistico di Rossano. Mercoledì 29 sarà la volta del Liceo Classico “Giovanni Colosimo” di Corigliano, che ha lavorato su un adattamento dell’Alcesti di Euripide. Giovedì 30 concluderanno la rassegna gli studenti del Liceo Classico-Artistico “San Nilo” di Rossano con la rappresentazione dell’Antigone di Sofocle.