2 ore fa:Maxi operazione anti-‘ndrangheta sullo Jonio: 21 misure cautelari
48 minuti fa:Pietrapaola: parte in anticipo il servizio di refezione scolastica
13 ore fa:Cinghiale si aggira nel parco dell’anfiteatro “Rino Gaetano” a Sant’Angelo
14 ore fa:Un fumetto per contrastare il gioco d'azzardo: a Co-Ro la presentazione di "Non è solo un gioco"
1 ora fa:Muore nel giorno del suo compleanno: Cassano attonita per la scomparsa di Luigi Zumpano
2 ore fa:Anna Foa a Ferramonti di Tarsia per una lezione di storia e umanità
18 minuti fa:Altomonte, tragedia in casa: uomo trovato morto, grave la moglie
15 ore fa:Aeroporto della Sibaritide, Mazza frena: «Solo visioni distorte potrebbero concepirlo»
3 ore fa:La Xylella bussa alle porte della Calabria: diversi casi in Basilicata
16 ore fa:«L’aeroporto di Crotone non si tocca»: la Barbuto attacca Mundo. Ma nessuno ha mai chiesto di chiuderlo

Il Museo di Sibari ospita il Festival contro la violenza di genere

1 minuti di lettura

SIBARI - "Che non sia solo il 25 novembre” è il festival culturale organizzato da Io Calabria Magazine, dedicato al contrasto della violenza di genere presso il Museo archeologico nazionale della Sibaritide, che dimostra grazie alla direzione e visione di Filippo Demma, Direttore Parchi Archeologici di Sibari e Crotone, come iniziative del genere, possano contribuire non solo a riscoprire l’immenso patrimonio archeologico della Regione Calabria, ma diventano agente attivo di cambiamento culturale, contribuiscono quindi ad una maggiore consapevolezza civica ed inclusione sociale.

Il 23 novembre, alle ore 18, ci sarà la presentazione del libro “Corpi invisibili” di Antonia Caruso (Autore), Michela Rossi (Illustratore), Chiara Melchionna (Illustratore), dialoga con l’autrice Gemma-Anaïs Principe, archivista presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Calabria, storica e critica d'arte.

«Cosa succede quando un corpo viene ignorato, nascosto o ne viene proposta una percezione diversa? Questo corpo diventa invisibile. C'è chi non deve pensare al proprio corpo, quando è in pubblico, perché conforme, adatto, "normale"; e ci sono corpi invece che vengono (e sono sempre stati) tenuti fuori dalla sfera pubblica, dai luoghi fisici, dalle narrazioni. La loro assenza non si nota, anzi, al contrario turba la loro presenza perciò "lontano dagli occhi, lontano dal cuore" e questi corpi cessano di esistere, vengono dimenticati. L'idea di questo libro è quella di rappresentare i corpi invisibilizzati dal 1930 fino ai nostri tempi».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.