2 ore fa:Coldiretti Calabria: Enrico Parisi a Roma al "Meeting della fraternità"
1 ora fa:La strada che sfidò la montagna: storia della SS 177, l’ardita salita tra mare e collina
1 ora fa:Mormanno: disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti sul SP14 per motivi di sicurezza
4 ore fa:Santino Soda alla guida di Democrazia Sovrana e Popolare nell’alto jonio cosentino
2 ore fa:Scutellà sull'affidabilità dei sondaggi diffusi: «Istituti pagati dalla Regione»
46 minuti fa:Infrastrutture, il nodo "elettorale" della Calabria del nord-est
26 minuti fa:La storia si ripete: Frecciarossa in ritardo e 30 passeggeri abbandonati a Sibari senza collegamenti
4 ore fa:Avvisi elettronici e rete digitale, Colamaria (Udicon): «Un’occasione da non perdere»
5 ore fa:Saracena, il sindaco agli studenti: «Siate protagonisti del futuro. La scuola è il primo bene comune»
56 minuti fa:Fp Cgil aderisce allo sciopero nazionale dei lavoratori della giustizia

All'Unical un seminario sulla lotta alla ’ndrangheta e il ruolo di Libera

1 minuti di lettura

RENDE - Nuovo appuntamento formativo organizzato dall’insegnamento universitario di Pedagogia dell’Antimafia attivo presso il dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria.

«Giovedì 30 novembre, alle 14:00 presso l’aula Ventura del cubo 18/B, - riporta la nota - gli studenti e le studentesse di Scienze dell’Educazione dell’Unical discuteranno del ruolo di Libera nella lotta alla ’ndrangheta in Calabria. L’iniziativa sarà introdotta da Rossana Adele Rossi, coordinatrice del corso di studio unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche dell’ateneo di Arcavacata, e prevede la relazione di Giuseppe Borrello, referente regionale di Libera Calabria. Le conclusioni dell’incontro sono invece affidate a Giancarlo Costabile, docente di Pedagogia dell’Antimafia presso il DiCES Unical. La manifestazione si chiuderà con la consegna al coordinatore calabrese dell’associazione di Luigi Ciotti di un riconoscimento per il suo costante impegno contro la ’ndrangheta. Il seminario rientra nelle attività di formazione critica alla democrazia che sta promuovendo da anni il progetto Barbiana 2040, rete nazionale di scuole che attualizzano la metodologia di don Lorenzo Milani e della Scuola di Barbiana».

«L’azione di Libera è fondamentale in Calabria – dichiara Giancarlo Costabile – perché può rappresentare il momento di sintesi tra le diverse esperienze attive nei territori della regione. Il profilo culturale e umano di Giuseppe Borrello, la sua storia di militanza nel Vibonese contro il sistema criminale locale, la sua visione strategica dell’antimafia sociale costituiscono, a nostro avviso, una occasione irripetibile per costruire, anche nella nostra terra, un movimento plurale e organizzato di contrasto dal basso alla cultura mafiosa di matrice ’ndranghetista.  In Calabria – conclude Costabile – sono prevalsi (con troppa frequenza) nell’antimafia sociale protagonismi e interessi che hanno oggettivamente indebolito la capacità di affermazione di una pedagogia critica della cittadinanza attiva. È tempo di una nuova stagione di responsabilità condivise per costruire una pedagogia del cambiamento sociale».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.