1 ora fa:La procura di Castrovillari apre un fascicolo sul terribile incidente di Sibari
20 minuti fa:Natale a Co-Ro, questa sera l'accensione delle luminarie
8 ore fa:Uno sguardo diretto a “La Scuola che cambia – Ieri e oggi vista da di dentro”
3 ore fa:L'Associazione “G. Salvemini” denuncia: «Depotenziato il Ferrari. Ora bisogna dire basta»
1 ora fa:Il messaggio di Monsignor Savino per Antonio e Chiara: «Erano vita che sbocciava, sogno in cammino, luce promessa»
6 ore fa:Cassano, attonita, piange Chiara e Antonio: le due vite spezzate nell'incidente di stamani
50 minuti fa:Per Insiti un masterplane che vale 57 milioni di euro. Ecco i "preventivi" dello studio Femia
4 ore fa:Dalla Provincia finanziamento di oltre 10 milioni per l'Istituto Fermi di Castrovillari
5 ore fa:VOLLEY - Ottava vittoria consecutiva per la Sprovieri Corigliano Volley: vince 3-0 a Palermo
2 ore fa:Rete Turistica dei Comuni, 41 comuni hanno formalizzato la propria adesione

Il MuMam di Cariati, una realtà museale in crescita che promuove la cultura locale

1 minuti di lettura

CARIATI - Il Museo civico del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati (Mumam) si appresta a diventare, ad un anno dalla sua istituzionalizzazione, un vero e proprio punto di riferimento nel panorama museale del territorio.

Un riferimento importante anche per quel fenomeno turistico detto “delle Radici”, grazie al quale molti italo-discendenti decidono di mettersi in viaggio per conoscere e ripercorrere la propria storia familiare e la propria cultura d’origine scoprendo, attraverso queste esperienze integrate che vengono loro offerte, la realtà dei luoghi da cui provengono.

Il Museo diventa perciò «un luogo di comunità, di incontro e di scambio», come lo ha definito la direttrice Assunta Scorpiniti che, nel fare un bilancio dell’anno trascorso, si è detta estremamente soddisfatta e felice dei risultati raggiunti.

Tanti i visitatori accorsi in questi mesi e tante le iniziative ospitate. Gli appuntamenti culturali, inseriti nel programma estivo promosso dall’Amministrazione Comunale, hanno confermato il trend:

«È stata una stagione intensa, sotto tutti punti di vista – afferma ancora Scorpiniti. L’interesse del pubblico e il rapporto diretto con gli artisti mi ha riempito di gioia».

Tra gli appuntamenti più riusciti, infatti, vi è sicuramente la rassegna “Artisti al Museo”. E poi “Note sotto le stelle”, l’incontro culturale “Viaggiatori del Grand Tour e turisti colti a Cariati Dal Seicento al Novecento”, l’inaugurazione del PoeMare Festival, insomma, tante iniziative e un ottimo riscontro di pubblico.

Non solo turisti e cittadini, ma anche scuole e gruppi di studenti provenienti dall’intero territorio hanno popolato le sale del museo.

«Ciò che mi ha colpito di più – ci racconta la direttrice – è la reazione dei bambini. Spesso arrivano direttamente dai locali che circondano la struttura mentre consumano i pasti con i loro genitori. Ce li ritroviamo all’ingresso del museo, incuriositi da ciò che è conservato all’interno. Una grande gioia riuscire a catturare l’attenzione e l’interesse dei più piccoli».

Un’esperienza vincente, quindi, che continuerà ad essere un richiamo importante per tutto il territorio, un luogo di comunità verso cui ritornare.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.