12 ore fa:Colpo Cassano. Il Corigliano esce sconfitto in casa
17 ore fa:Altomonte celebra la musica: in mostra la Collezione di Strumenti Musicali d’Epoca di Reginaldo Capparelli
14 ore fa:Derby interrotto dal maltempo: Castrovillari avanti 1-0 sulla Rossanese
20 ore fa:L’Accademia Musicale Gustav Mahler inaugura l’anno accademico con un evento dedicato alla cultura della musica
21 ore fa:Regionali, riunione post voto del Pd di Co-Ro per «capire, ripartire e crescere»
19 ore fa:Food Express del Made in Italy, Abate: «Soddisfazione per un progetto che promuove il territorio»
16 ore fa:“Insieme per la città”, a Co-Ro cittadini uniti per rilanciare i centri storici e far crescere il territorio
18 ore fa:La città corre tra sport, turismo e comunità: grande successo per la “Co.Ro. Half Marathon”
13 ore fa:L'Associazione Amici del Liceo Classico di San Nilo presenta "La Discepola"
15 ore fa:Il Codex conquista Londra: la Calabria celebra il decennale Unesco al WTM 2025

Il MuMam di Cariati, una realtà museale in crescita che promuove la cultura locale

1 minuti di lettura

CARIATI - Il Museo civico del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati (Mumam) si appresta a diventare, ad un anno dalla sua istituzionalizzazione, un vero e proprio punto di riferimento nel panorama museale del territorio.

Un riferimento importante anche per quel fenomeno turistico detto “delle Radici”, grazie al quale molti italo-discendenti decidono di mettersi in viaggio per conoscere e ripercorrere la propria storia familiare e la propria cultura d’origine scoprendo, attraverso queste esperienze integrate che vengono loro offerte, la realtà dei luoghi da cui provengono.

Il Museo diventa perciò «un luogo di comunità, di incontro e di scambio», come lo ha definito la direttrice Assunta Scorpiniti che, nel fare un bilancio dell’anno trascorso, si è detta estremamente soddisfatta e felice dei risultati raggiunti.

Tanti i visitatori accorsi in questi mesi e tante le iniziative ospitate. Gli appuntamenti culturali, inseriti nel programma estivo promosso dall’Amministrazione Comunale, hanno confermato il trend:

«È stata una stagione intensa, sotto tutti punti di vista – afferma ancora Scorpiniti. L’interesse del pubblico e il rapporto diretto con gli artisti mi ha riempito di gioia».

Tra gli appuntamenti più riusciti, infatti, vi è sicuramente la rassegna “Artisti al Museo”. E poi “Note sotto le stelle”, l’incontro culturale “Viaggiatori del Grand Tour e turisti colti a Cariati Dal Seicento al Novecento”, l’inaugurazione del PoeMare Festival, insomma, tante iniziative e un ottimo riscontro di pubblico.

Non solo turisti e cittadini, ma anche scuole e gruppi di studenti provenienti dall’intero territorio hanno popolato le sale del museo.

«Ciò che mi ha colpito di più – ci racconta la direttrice – è la reazione dei bambini. Spesso arrivano direttamente dai locali che circondano la struttura mentre consumano i pasti con i loro genitori. Ce li ritroviamo all’ingresso del museo, incuriositi da ciò che è conservato all’interno. Una grande gioia riuscire a catturare l’attenzione e l’interesse dei più piccoli».

Un’esperienza vincente, quindi, che continuerà ad essere un richiamo importante per tutto il territorio, un luogo di comunità verso cui ritornare.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.