Il circolo culturale rossanese presenta il libro "l'odore di casa"
Si tratta del primo romanzo di un giovane scrittore di Trebisacce, Francesco Agrelli che lo ha dato alle stampe presso l’editore Falco
CORIGLIANO-ROSSANO - L’Odore di Casa, un romanzo che prende spunto da un fatto tragico, come quello della deportazione degli Ebrei nei campi di concentramento, per descrivere il dolore e la disperazione non solo degli umani, ma anche degli animali che vivevano con loro.
Questo è il filo conduttore del primo romanzo di un giovane scrittore di Trebisacce, Francesco Agrelli che lo ha dato alle stampe presso l’editore Falco.
La presentazione è avvenuta presso il Circolo Culturale Rossanese “Giuseppe Converso”.
A fare gli onori di casa, col solito garbo, il presidente Tonino Guarasci, mentre ne ha discusso con l’autore il giornalista Gino Campana; alcuni brani del libro sono stati letti da Vanessa Romano.
Singolari i personaggi principali: il cane Emily, il gatto Max ed il pappagallo Smeraldo che si sono improvvisamente ritrovati senza i loro padroni che li accudivano perché imprigionati dai nazisti.
Forte il segnale di Agrelli che facendo collaborare tra loro i tre animali alla ricerca dei loro padroni, notoriamente nemici, ha voluto condannare fortemente la razza umana, capace di uccidere i propri simili per smania di potere o in nome di una razza.
Sembrerebbe un romanzo destinato ai bambini ed invece è per tutti; gli spunti di riflessione non mancano certamente.