1 ora fa:Sanità in crisi nella Sibaritide: «Cure rimandante per la mancanza di azoto»
4 ore fa:ANS Calabria e Regione: verso nuove sinergie per il rafforzamento delle politiche sociali
2 ore fa:Cassano, incarico esterno per l’Ufficio Urbanistico. La minoranza insorge: «Atto discriminatorio»
2 ore fa:Confronto tra Occhiuto e sindacati: al via i tavoli su sanità, lavoro e Pnrr
10 minuti fa:Malagrinò (Mdt): «Contrada Foggia ostaggio di acqua e incuria»
3 ore fa:Aumentano i costi universitari, Avanti Psi Calabria: «Servono interventi urgenti»
40 minuti fa:A Co-Ro e Cassano il suggestivo omaggio dei Vigili del fuoco all'Immacolata
3 ore fa:Bonus Natalizio ai lavoratori delle imprese artigiane calabresi: l'Ebac Calabria stanzia 100mila euro
1 ora fa:Campana, bosco estirpato abusivamente: sequestrati oltre 3000 metri quadri
4 ore fa:Insieme costruiamo speranza: l'Arcidiocesi di Rossano Cariati torna celebrare l'Incusion Day

“Contr_ora”, lo spettacolo scritto dal coriglianese Giovan Battista Picerno

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Andrà in scena sabato 11 e domenica 12 giugno al Teatro comunale di Badolato l’anteprima di Contr_ora, spettacolo del Kollettivo Kontrora realizzato con il sostegno di Sparrow - Spazio precario autogestito Arrow di Rende e nuova produzione del Teatro del Carro. Lo spettacolo, diretto da Francesco Aiello, scritto da Giovan Battista Picerno, con Francesco Aiello e Antonella Carchidi, racconta proprio della “Controra”, che nell’Italia del Sud e nel Mediterraneo, identifica le prime ore dopo mezzogiorno, considerate cariche di virtualità magiche da cui è bene tenersi a debita distanza.

Nello spettacolo, Controra è una donna rinchiusa in casa da un tempo indefinito, succube della propria vergogna, dimentica del proprio passato. L’unica compagnia di Controra è un’intelligenza artificiale chiamata Samsa che, oltre ad essere la sua connessione con il mondo, detta i tempi delle sue giornate. Il tentativo di raccogliere i cocci del suo io frammentato condurrà Controra ad inaspettate rivelazioni sul proprio passato e a nuove consapevolezze sulla propria identità.

A peggiorare la situazione di Controra, un uomo: da principio è solo un’interferenza proveniente dalla tv, man mano diventerà una presenza sempre più ingombrante e materica. In conseguenza a tale invasione nella mente di Controra prenderà corpo uno spettro, la rivoluzione. Rivoluzione in questo caso significherà tendere un assalto alle parti di sé cristallizzate e non aperte al cambiamento. La direzione tecnica dello spettacolo è di Jacopo Andrea Caruso, le musiche originali sono dei Nafta Punk.

Il Kollettivo Kontrora è un collettivo di artisti che prende forma nel 2020 durante la pandemia, e nasce dall’esigenza di portare in scena i materiali che, fino a quel momento, erano circolati fra i membri del gruppo in forma scritta. Il collettivo si struttura attorno ad una prassi lavorativa non gerarchica o verticistica e conduce ricerche in un territorio semantico e politico comune a tutti i suoi membri, da questo fare nasce Contr_ora, finalista al premio Dante Cappelletti 2021 alle arti sceniche. Il collettivo ha la sua sede operativa a Rende, negli spazi di Sparrow – Spazio precario Autogestito Arrow – all’interno del quale, oltre all’attività produttiva, ospita e favorisce il lavoro di artisti indipendenti. La Compagnia Teatro del Carro è sostenuta da MiC, Regione Calabria e comune di Badolato.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia