Dalla festa di San Cataldo un invito alla città: «Rialzati Cariati»
1 minuti di lettura
Accorata omelia dell'arciprete della concattedrale cariatese, don Gino Esposito ai cittadini e fedeli
L'arciprete della concattedrale S.Michele Arcangelo di Cariati, don Gino Esposito, stamattina ha concluso l'omelia nei festeggiamenti solenni in onore di San Cataldo, santo patrono della cittadella dalle 8 torri, invitando la comunità a rialzarsi: «Rialzati Cariati e ritorna alla tua bellezza».
«Con questo augurio, espresso, appunto, durante la festa de Protettore di Cariati e di tutti i cariatesi nel mondo, continua di fatto la missione di sensibilizzazione sociale affinché venga riaperto l'ex Ospedale di Cariati.
«In quest'ottica vogliamo fare tesoro delle raccomandazioni di Don Gino - scrivono alcuni cittadini cariatesi - che ci invita a seguire l'esempio di Gesú di " Via, Veritá e Vita", incarnate nelle azioni di Cataldo rendendolo Santo. E come San Cataldo, anche noi, nel nostro quotidiano, dobbiamo impegnarci affinché venga salvaguardata e tutelata la vita umana, garantendo la presenza di un presidio sanitario attivo e funzionante».
«In questi tempi di pandemia - ha aggiunto l'arciprete di Cariati - Dio non si é dimenticato dell'umanitá, bensí ci invita a rendere sante le nostre azioni nel quotidiano. Ci affidiamo al nostro Santo Protettore, e lo preghiamo di illuminare le menti e le coscienze delle Istituzioni acciocché possano garantire il sacrosanto diritto, costituzionalmente garantito, alla Vita».