9 ore fa:Per i 30 anni di Odissea 2000 arriva Sal Da Vinci con lo speciale targato Radio Kiss Kiss
13 ore fa:Marcianò è il nuovo Arcivescovo di Frosinone e Anagni
11 ore fa:Decreto Flussi, Coldiretti Calabria: «Passo avanti per garantire la continuità della produzione agricola»
10 ore fa:Sicurezza in città, Lucisano in Consiglio comunale invoca il modello New York
12 ore fa:Mobilità di prossimità, a Tarsia due mezzi per il trasporto sociale grazie al Gal Valle Crati
11 ore fa:La polveriera della Sila Greca arriva sui tavoli della Procura della Repubblica
7 ore fa:Recuperati due anziani escursionisti dispersi tra Civita e San Lorenzo Bellizzi
12 ore fa:Alto Impatto, controlli straordinari nella zona dell'Autolinee di Cosenza
13 ore fa:Viabilità, Furgiuele (Lega) esulta: «Lavoro a ritmo sostenuto lungo l'asse strategico Jonio-Tirreno»
10 ore fa:Prevenzione antimafia: rafforzati i controlli anche sul Nuovo Ospedale della Sibaritide

Crosia, sindaco Russo: "Riappropriamoci della nostra memoria"

2 minuti di lettura
La celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle forze armate è un’occasione unica per ritrovarsi tutti uniti a ricordare gli eroi che si sono sacrificati per dare vita al nostro Paese. È, inoltre, un momento di riflessione rivolto ai giovani soldati attualmente impegnati nelle missioni a tutela della Pace e della democrazia. Abbiamo voluto fortemente riprendere la celebrazione di questa festa solenne, che da Amministratore avevo istituito qualche anno fa, non solo per ricordare i nostri concittadini caduti in guerra, ma anche per valorizzare e solidificare quel concetto di identità che questa Cittadina ancora non avverte in maniera intensa. Quella identità che affonda le radici nel passato e che deve essere la linea guida nella costruzione del presente. Ecco perché questa Amministrazione Comunale si impegnerà affinché anche questa comunità abbia un monumento dedicato ai propri eroi. Sono state queste le parole pronunciate dal Primo Cittadino Antonio Russo, durante la deposizione della corona d’alloro alla lapide commemorativa dei caduti nella Grande Guerra, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate del 4 Novembre. All’evento, oltre al Sindaco, hanno preso parte il parroco della chiesa di San Michele Arcangelo Don Michele Romano, il vicesindaco Serafino Forciniti, l’assessore al Bilancio Graziella Guido e i consiglieri comunali Teresa Aiello e Francesco Russo, oltre ai numerosi studenti e insegnanti delle scuole cittadine. Alla celebrazione hanno partecipato, inoltre, i rappresentanti della Polizia Municipale e delle Forze Armate, nonché la banda musicale di Crosia. La data del 4 novembre ricorda la battaglia di Vittorio Veneto – ha continuato il Sindaco - che, con la conclusione della prima Guerra Mondiale, portò all’unificazione dell’Italia. Dunque, è questa l’occasione per ricordare il valore dell’Italia Unita, ma anche per commemorare quanti si sono sacrificati per dare vita al nostro Paese. Quando ricordiamo tutti i nostri caduti, dalla Prima Guerra Mondiale per finire a quelli che si sono sacrificati nelle Missioni di Pace nel mondo, non lo facciamo per omaggiare i valori della guerra, ma per esaltare la profonda umanità del sacrificio, dell’eroismo, della dedizione al Popolo italiano. È per questo, che abbiamo intenzione di erigere, nell’arco dei prossimi due anni, un monumento dedicato ai nostri eroi. Sappiamo di poter contare sulle Forze Armate, il cui compito primario è la difesa della Patria. Ecco perché riteniamo essenziale e degno della gratitudine di tutti noi il contributo che i corpi militari danno al mantenimento dell’ordine pubblico e della pace. Il valore della pace ed il rifiuto della guerra, sono presenti in maniera molto chiara nella nostra Costituzione. La pace è uno dei pilastri su cui si è voluta edificare la nostra Nazione, che si persegue anche e soprattutto attraverso il rispetto ossequioso delle Leggi e delle regole di convivenza. Essere irrispettosi delle leggi – ha aggiunto Russo - equivale a commettere una scorrettezza nei confronti della Costituzione, e quindi della nostra storia, ma anche nei confronti di tutti i cittadini. Per questo motivo il nostro comportamento deve sempre andare nella direzione di difendere la dignità delle altre persone, di aiutare chi è in difficoltà, e di aumentare le nostre conoscenze, con l’obiettivo di costruire, una società migliore di quella che ci hanno lasciato i nostri padri. Siate sempre aperti al confronto costruttivo e al dialogo – ha concluso il Sindaco rivolgendosi ai ragazzi - nel rispetto dei diritti e dei doveri.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.