9 ore fa:Una Stanza Rosa nel Pronto Soccorso dell'Annunziata: un nuovo spazio protetto per le donne vittime di violenza
7 ore fa:C'è anche un pezzo di Corigliano-Rossano al TFF con la pellicola "il Protagonista"
11 ore fa:«Il 37,2% dei calabresi è a rischio povertà. Enormi responsabilità del governo regionale»
9 ore fa:Premio “Umberto Zanotti Bianco” a Demma, Iacobini: «Un riconoscimento che onora anche la nostra città»
7 ore fa:Ucsi Calabria, al Congresso nazionale ci sarà anche Anna Russo: eletta delegata insieme a Santa Giannazzo
8 ore fa:Perciaccante lancia l'allarme "caro-prezzi materiali”: «Una vera e propria emergenza per i cantieri»
10 ore fa:Illuminazione pubblica a Co-Ro, ecco le contrade dove "arriverà la luce"
11 ore fa:Le Clementine Antiviolenza ottengono il patrocinio della Commissione regionale per le Pari Opportunità
8 ore fa:Rottamazione dei tributi: ora tocca ai Comuni. Corigliano-Rossano davanti alla scelta se dare il “colpo di spugna”
10 ore fa:FI e MdT: «Insiti sia il cuore amministrativo, politico e direzionale della città unica»

Fermati tre presunti scafisti nello Jonio: stavano trasportando 69 migranti partiti dalla Turchia

1 minuti di lettura

CROTONE - Alla vista del Pattugliatore PV6 "Barbarisi", che li aveva intercettati all’esito dell’avvistamento di un aereo ATR del Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare a circa una quarantina di miglia da Capo Colonna, avevano gettato i documenti in mare e issato le vele fingendosi diportisti per sfuggire ai controlli dei Finanzieri. Così tre presunti trafficanti di uomini, un Russo e due Uzbeki, di cui uno minorenne, che trasportavano 69 migranti partiti dalla Turchia e provenienti principalmente da Iran e Afghanistan, nascosti sotto coperta, hanno tentato di eludere la rete di vigilanza aeromarittima della Guardia di finanza.

L’unità alturiera del Corpo, una volta accertata la presenza di ulteriori persone sotto coperta, in collaborazione con una vedetta Costiera della classe V.800 del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia ha proceduto all’abbordaggio per condurla nel Porto di Crotone. Le operazioni sono avvenute con la continua assistenza della Vedetta CP321 di Crotone che ha garantito una costante cornice di sicurezza. Le successive attività di indagine condotte sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Crotone hanno consentito di acquisire ulteriori riscontri investigativi a carico di tre presunti scafisti, un cittadino russo e due uzbeki di cui uno minorenne sottoposti a misura cautelare.

Al termine del processo per direttissima, svoltosi nei confronti dei soli maggiorenni, il giudice ha inflitto poco più 4 anni di carcere ciascuno, all’esito del patteggiamento. Le attività in mare, condotte in sinergia tra la componente aeronavale alturiera e costiera della Guardia di finanza hanno permesso di infliggere un duro colpo alle compagini criminali che organizzano questi pericolosi viaggi della speranza, assicurando alla giustizia tre presunti scafisti che, se sfuggiti alle maglie dei controlli, avrebbero potuto fare rientro per poi eventualmente intraprendere ancora nuovi viaggi, con il loro carico di esseri umani.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.