Assaltato un altro Atm postale nel cosentino: è il quarto in pochi giorni
Dopo i casi di Lauropoli, Santa Maria del Cedro e Laino Borgo, è la volta di San Marco Argentano. Il metodo è il medesimo: assalto notturno (intorno alle 3) e Postamat divelti mediante l'uso di esplosivo
SAN MARCO ARGENTANO - Non si ferma l'ondata di criminalità che sta interessando, da giorni, numerosi Atm postali del terriotrio cosentino. Il copione è ormai sempre lo stesso e nella notte si è ripetuto per la quarta volta. Dopo Lauropoli di Cassano Jonio, Santa Maria del Cedro e Laino Borgo, anche San Marco Argentano è finita nel mirino dei malviventi. Poco prima dell’alba, intorno alle 3, ignoti hanno assaltato il Postamat dello scalo cittadino, colpendolo e dileguandosi rapidamente prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Anche in questo caso il metodo appare il medesimo: un’azione notturna condotta con l’utilizzo di esplosivo, che ha fatto saltare in aria lo sportello automatico. Il forte boato ha svegliato i residenti della zona.
Il bottino non è stato ancora quantificato, così come restano da valutare i danni all’ufficio postale e all’ATM. Sale così a quattro il numero di assalti, una sequenza ravvicinata che segue uno schema identico e che sta alimentando crescente preoccupazione tra cittadini e amministrazioni locali.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini e stanno analizzando anche le immagini dei sistemi di videosorveglianza per verificare eventuali collegamenti tra i diversi colpi. Un’escalation che riporta al centro dell’attenzione la necessità di rafforzare controlli e misure di sicurezza, soprattutto nelle ore notturne, alla luce di una preoccupante ripetitività degli episodi.