Arrivati al Giannettasio i primi 8 specialisti cubani pronti a prendere servizio
Accompagnati dal diesse Martino Rizzo hanno fatto accesso nella struttura. Il direttore Muraca: «Giovani e con voglia di fare. Un entusiasmo che garantisce una boccata d'ossigeno alla Sanità territoriale». Domani tocca a Corigliano
CORIGLIANO-ROSSANO – Sono arrivati. Otto medici cubani hanno fatto il loro ingresso presso il “Giannettasio” iniziando subito la perlustrazione dell’ospedale e prendendo confidenza con l’ambiente. Resteranno per dodici mesi a dare manforte al personale già presente. Del gruppo 5 unità sono destinate al pronto soccorso, due al reparto di Radiologia ed uno a Ortopedia.
Ad introdurli nel nosocomio bizantino è stato il direttore sanitario dell'Asp di Cosenza, Martino Rizzo, che gli ha impartito le prime e fondamentali indicazioni logistiche oltre che fare loro gli auguri di buon lavoro a nome dell'intera Azienda sanitaria provinciale.
«Una boccata di ossigeno per la Sanità del territorio in un momento difficile e di forte carenza di personale – commenta il direttore sanitario dello Spoke di Corigliano Rossano, Luigi Muraca -. Tra le note positive – aggiunge – è che questi specialisti sono tutti giovani e con tanta voglia di fare».
Insomma, con l’arrivo dei rinforzi malattie e ferie non metteranno a repentaglio il ferragosto e non solo. Nel momento “più caldo” dell’estate il servizio è salvo.
Attese invece per domani le nuove leve che andranno a rinforzare l’ospedale di Corigliano. Altrettanti otto specialisti così ripartiti: 4 unità al pronto soccorso, tre in pediatria e una in ginecologia.